VILLA SAN GIOVANNI – “Piovono Multe Morali a Villa San Giovanni”: sembra il tema di un film di animazione, mentre invece non è altro che il progetto “Sulla strada…in legalità” svoltosi nel corrente anno scolastico, appena terminato.
Una iniziativa di Domenico Trombetta, ben accolta da Grazia Maria Trecroci, dirigente dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XIII” e approvata all’unanimità dal collegio docenti.
L’obiettivo è quello di far partecipe e sensibilizzare il mondo della scuola sui problemi dei disabili. «La questione della disabilità, infatti, deve- spiega Domenico Trombetta, cittadino disabile che da tempo porta avanti una battaglia contro le barriere architettoniche e l’inciviltà di ogni tipo – poter rappresentare un’occasione didattica e pedagogica volta a costruire gli elementi di una cultura di rispetto attorno alla disabilità, insomma, un’educazione rivolta a tutti gli alunni. Essi, spesso e volentieri, sembrano dimenticare la questione, diventando così, come gli adulti, gli inconsapevoli riproduttori di un senso comune stigmatizzante. Educare alla sensibilità deve essere parte integrante di una pedagogia capace di fare i conti con la soggettività dell’altro e con le sue diversità».
Il progetto “Sulla strada…in legalità”, con un monte di 20 ore, è stato tenuto dagli insegnanti della scuola secondaria di I grado, che non si sono limitati solamente alla parte teorica (come si fa normalmente nelle ore di lezione), ma han pensato bene di coinvolgere gli alunni di una classe, facendo fare loro, durante l’orario scolastico, una breve passeggiata nei dintorni della scuola, per verificare il rispetto, da parte dei cittadini, delle regole di convivenza civile e ammonendo, con una multa murale lasciata sul parabrezza delle macchine, gli automobilisti incivili.
«L’idea della multa morale – racconta Trombetta – è nata leggendo, mesi fa, un vecchio articolo del 2012, trovato casualmente in rete, nel quale si parlava degli alunni di una scuola primaria che, in versione di vigili, sanzionavano le macchine parcheggiate selvaggiamente sul marciapiede. Quindi, dopo averne parlato con la dirigente dell’Istituto “Giovanni XXIII”, che ha trovato interessante la mia proposta, e dopo aver messo in moto l’iter burocratico, siamo riusciti, insieme, a dare vita al progetto: “Sulla strada…in legalità”, progetto che il sottoscritto si augura venga ripetuto per il prossimo a.s. 2015/2016. Progetti simili, infatti, secondo il mio modesto parere – conclude Trombetta – sono un modo per dire basta alle macchine parcheggiate selvaggiamente che invadono la nostra città sottraendo spazio vitale ad anziani, mamme con passeggini, disabili in carrozzina e a semplici pedoni e che non rispettano coloro che decidono di muoversi in maniera più sostenibile. Un sentito ringraziamento a quanti hanno reso possibile realizzare tutto questo».
Potrebbe interessarti
Rifiuti pericolosi nella rete fognaria di Reggio Calabria: denunciato titolare nota azienda
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024Nell’ambito di un’attività di tutela ambientale, svolta dalla Polizia metropolitana di Reggio Calabria, diretta dal comandante Francesco Macheda, è stato…
Reggio, presidio di solidarietà per il magistrato Stefano Musolino
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024La sezione Rosa Luxemburg di Sinistra Italiana di Reggio Calabria lancia un appello urgente a tutte le realtà politiche, civiche e…
Scilla, perseguita e minaccia il presunto amante della moglie: uomo sottoposto a misura cautelare
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024MISURA CAUTELARE PER ATTI PERSECUTORI. UN UOMO SOTTO ACCUSA PER MINACCE E AGGRESSIONI I Carabinieri della Stazione di Scilla…