BAGNARA CALABRA -Detenzione e spendita di banconote contraffatte in concorso. Con quest’accusa i carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Villa San Giovanni e della Stazione di Bagnara Calabra hanno arrestato i coniugi G. L. e F. D. F., entrambi di 23 anni, non originari del posto.
Negli ultimi giorni, sono giunte al Comando Stazione alcune segnalazioni di banconote da 50 euro contraffatte, utilizzate da giovani non meglio identificati che si muovevano con un furgone e che in un paio di circostanze hanno utilizzato le banconote false per acquistare merce di poco valore al fine di ottenere soldi “puliti” come resto.
La risposta dell’Arma non si è fatta attendere e dopo poco più di 48 ore dalla prima segnalazione i carabinieri hanno fermato un Fiat Ducato su cui viaggiavano i due coniugi. Nel corso del controllo non sono sfuggite agli occhi solerti dei militi 4 banconote da 50 euro di cui la donna stava cercando, invano, di disfarsi e che a un più accurato controllo sono risultate palesemente contraffatte ma, comunque, in grado di poter trarre in inganno persone meno accorte e vigili.
Oltre alle banconote false, i carabinieri hanno rinvenuto anche 210 euro, abilmente occultati tra gli abiti della donna, verosimile provento dell’illecita attività di spendita effettuata nei giorni scorsi.
Sempre BAGNARA, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Villa San Giovanni hanno tratto in arresto A. D. G., 54 anni, ritenuto responsabile di aver detenuto e trasportato, in assenza di qualsiasi autorizzazione, ben 52 kg di fuochi pirotecnici, contenenti quasi 7 kg di principio attivo. L’uomo è stato fermato dai militari dell’Arma mentre trasportava l’ingente quantitativo di sostanza esplodente all’interno del bagagliaio della propria autovettura, in pieno centro abitato e in condizioni di pericolosità tali da poter essere considerate micidiali.
Per tali ragioni, A. D. G. è stato tratto in arresto e ristretto presso la propria abitazione e i fuochi pirotecnici sottoposti a sequestro.
I tre arresti sono stati tutti convalidati nel corso del giudizio direttissimo. Per G. L., gravato da precedenti penali specifici, è stato prescritto dal giudice l’obbligo di firma.
Potrebbe interessarti
San Roberto, il 7 dicembre la “Valley food” promossa dalla Pro Loco
Francesca Meduri - 22 Novembre 2024Un viaggio alla scoperta dello street food locale per le vie del paese, nel periodo più dolce ed atteso…
Ragazza violentata mentre va a scuola, 49enne di Bagnara arrestato in flagranza
Francesca Meduri - 22 Novembre 2024Una pronta e risoluta operazione dei Carabinieri della Stazione di Bagnara Calabra ha portato all’arresto in flagranza di un…
Villa, una panchina lilla contro anoressia e bulimia
Francesca Meduri - 22 Novembre 2024Il Kiwanis Club di Villa San Giovanni, in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza ed in concomitanza…