VILLA. Traversata dello Stretto, proposta sul punto di arrivo: «A Pezzo fogna a cielo aperto, si sposti a Cannitello»

VILLA SAN GIOVANNI – Giancarlo Citrea, ex candidato alle Amministrative 2015 per il Movimento 5 Stelle, accende i fari sul punto di arrivo della Traversata dello Stretto, Punta Pezzo. Un sito, questo, che rappresenta un po’ la nota stonata della storica manifestazione sportiva dedicata al nuoto di fondo, che quest’anno toccherà 51 candeline. Un’altra edizione «tra emozioni e delusioni», premette Citrea nel ricordare il persistere di «un grosso problema sottovalutato – sostiene – sia dall’organizzazione cui va un grande plauso e sia dalle Amministrazioni comunali». Si tratta dell’annosa criticità degli scarichi fognari a cielo aperto antistanti il lungomare Cenide: «La fogna si riversa in mare – denuncia Citrea – una mazzata per il turismo e per l’immagine di una città che stenta a rilanciare quello che dovrebbe essere il suo settore trainante. Tutti gli anni i nuotatori partecipanti alla Traversata dello Stretto si ritrovano a nuotare in un pezzo di mare dove vige un divieto di balneazione, sotto gli occhi – denuncia ancora Citrea – della Capitaneria di Porto, varie Istituzioni e televisioni a livello internazionale». Prosegue Citrea: «Infatti i dati di Goletta Verde di Legambiente anche quest’anno hanno dato dei risultati disastrosi, mare altamente inquinato. Un po’ mi vergogno, mi vergogno come i problemi della mia amata terra devono passare ancora inosservati. Deluso!». Quindi la proposta agli organizzatori dell’evento: «Spostare l’arrivo sotto la piazzetta del Pescatore a Cannitello, che resta molto prima della zona dove vige il divieto di balneazione», conclude Citrea. f.m.