Normalmente tendono il braccio per donare, ma oggi a colpi di bracciate hanno attraversato lo Stretto di Messina. Con un messaggio chiaro: sostenere il volontariato del dono del sangue. La 9° Traversata della Solidarietà organizzata dall’Associazione ADSPEM FIDAS di Reggio Calabria, da FIDAS Calabria e da FIDAS, Federazione Italiana Associazioni Donatori Sangue che raccoglie 74 Associazioni di donatori presenti in 17 regioni italiane, ha avuto questa mattina il suo momento più importante nel tratto di mare compreso tra Punta Faro (ME) e Cannitello (RC).
“Oltre 160 donatori di sangue FIDAS ci hanno raggiunto da Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia per questa due giorni che ha preso il via ieri mattina – ha sottolineato Caterina Filippone Muscatello, presidente ADSPEM FIDAS di Reggio Calabria. – La Traversata della Solidarietà negli anni è divenuto un appuntamento consolidato per la città per ricordare che il bisogno di sangue non va in vacanza ”.
“Per tutte le associazioni FIDAS questo appuntamento di promozione della cultura della donazione mette in luce l’importanza del legame tra il donatore e il ricevente; in particolare nel corso di quest’estate che sta registrando situazioni di criticità in diverse regioni – ha affermato Aldo Ozino Caligaris presidente nazionale FIDAS. – Abbiamo voluto unire ancora una volta la solidarietà allo sport e ai corretti stili di vita, invitando le nuove generazioni a rimboccarsi le maniche per garantire ai cittadini la sicura e disponibile terapia trasfusionale per emocomponenti e medicinali plasmaderivati.”
Trenta donatori-nuotatori si sono alternati in una staffetta in un tratto di mare tra di circa 3,5 chilometri, sfidando le impegnative correnti e le acque dello Stretto sostenuti dall’entusiasmo di quanti non sono voluti mancare all’appuntamento. Tra i rappresentanti delle istituzioni presenti il Magnifico Rettore dell’Università Mediterranea professor Pasquale Catanoso, il presidente del Tribunale di Reggio Calabria Luciano Gerardi, realtà con le quali l’associazione Adspem FIDAS di Reggio vanta una lunga collaborazione, il sindaco di Villa San Giovanni Antonio Messina, gli assessori Lorenzo Micari e Rocco Cassone, la delegata alle politiche giovanili Francesca Porpiglia e il presidente della Proloco di Villa San Giovanni Nuccio Panuccio.
Il tutto grazie al prezioso supporto della Guardia Costiera, della Lega Navale e della Polizia di Stato e con la collaborazione di numerose realtà associative del territorio.
Tra i nuotatori anche alcuni atleti degli Special Olimpics, tra cui il reggino Michele Lombardo, già medaglia d’argento ai mondiali di Atene 2012 e i campioni delle Fiamme Oro della Polizia di Stato guidati da Pietro Bonanno e Fabiana Lamberti.
Nel pomeriggio di ieri e di oggi i tornei sportivi dei giovani sulla spiaggia di Reggio Calabria e stasera gran finale con l’arrivederci al prossimo anno per festeggiare il decennale dell’iniziativa.
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