SU PROPOSTA DEI CONSIGLIERI FILIPPO BELLANTONE, FRANCESCO IDONE E COSIMO EMANUELE FRENO, ENTRO SETTEMBRE SARA’ ISTITUITA LA COMMISSIONE “SALUTE E INQUINAMENTO”
VILLA – Di seguito la nota postata sulla pagina facebook del Movimento Democrativo: La questione ambientale a Villa San Giovanni è forse “la” questione più urgente da affrontare per una classe politica giovane, rinnovata e che ha a cuore le sorti della propria città e dei propri cittadini. Rispetto al passato, in particolar modo tenendo conto della genesi e delle vicende del Decreto Emergenza, è necessario oggi più che mai affrontare la questione con metodi nuovi, con una maggiore rigorosità scientifica e con la consapevolezza che sull’impegno che deve essere profuso su questo tema va ricercata l’unanimità, a tutela dei cittadini. La salute dei cittadini è un diritto primario costituzionalmente garantito.La problematica legata al “diritto alla salute”, in stretta connessione con le fonti di inquinamento presenti a Villa San Giovanni, pone la politica, ed in modo ancor più chiaro chi è stato scelto a rappresentare i cittadini in seno al Civico Consesso, di fronte a precise scelte ed assunzioni di responsabilità. Il problema inquinamento a Villa si è aggravato nel corso degli ultimi decenni, come dimostrano gli “allarmi” accorati dei medici di base, ma soprattutto come dimostrano i numeri prodotti da questi stimati professionisti. A maggior aggravio della suddetta situazione, occorre precisare che allo storico problema dell’inquinamento da idrocarburi causato dal traffico gommato in transito da e per la Sicilia, nell’ultimo decennio si è aggiunta una nuova e preoccupante fonte d’alterazione ambientale, vale a dire l’inquinamento da elettromagnetismo causato dall’installazione di numerose stazioni radio base per telefonia mobile, il cui impatto desta, sia nei cittadini che più in generale nel mondo scientifico, rilevanti preoccupazioni sugli effetti biologici delle radiazioni. Su questo tema, un primo passo è stato fatto nella passata legislatura con l’introduzione del Regolamento per le stazioni radio base con deliberazione n° 55 del Consiglio Comunale del 28.11.2013, ma questo non può essere sufficiente. Occorre adesso renderlo sostanziale e operativo, seguendo due strade: in primo luogo l’art. 8 col piano di Localizzazione degli impianti, per allontanarli dal centro abitato installandoli su zona periferica possibilmente comunale e, in secondo luogo, con uno studio che controlli i livelli complessivi delle emissioni e che dia la possibilità all’amministratore di poter intervenire a tutela della salute in maniera efficace e duratura.
In questo contesto abbiamo proposto e fatto votare la costituzione di una Commissione “Salute e Inquinamento”, una commissione di studio e proposta, unitaria, che accolga i più rilevanti contributi sulla questione e ci fornisca una banca dati, un’analisi scientifica, una evidenza empirica in grado di tracciare la strada sulle scelte politiche da fare sul tema, in linea col Decreto ed a tutela della cittadinanza.
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