di FILIPPO FRANCESCO IDONE
Giornata calda al De Simone di Siracusa, l’Asd Reggio Calabria ha rigiocato contro i siciliani dopo 20 anni abbondanti. Arbitro Maranesi. Non passa inosservata la presenza di qualche ex amaranto tra i padroni di casa: Davide Baiocco, ex centrocampista e Sottil allenatore del Siracusa che fu anche un ex difensore, e Testardi ex vivaio.
Mister Cozza ha tentato di dare enfasi ad una squadra svogliata e poco incisiva sotto porta proponendo: Ventrella in porta; Mautone, De Bode, Brunetti in difesa; Maesano, Roselli, Riva, Lavrendi, Carrozza a centrocampo; Arena e Zampaglione in attacco. La risposta di Sottil, mister del Siracusa: Viola in porta; Giordano, Santamaria, Baiocco, Vindigni; Chiavaro, Sibilli, Spinelli a centrocampo, Testardi, Catania e Dezai in attacco. Nelle prime battute prima il solito Arena e Lavrendi cercano la via delle gol, ma il primo è fermato dal fuorigioco, il secondo tira fuori. Siracusa che non ci sta: Testardi all’11 a Ventrella quasi battuto, manda la palla a lato da posizione defilata. Al 15’ Zampaglione alla ricerca ancora del gol, tenta un assolo dalla destra, ma il tiro è bloccato senza problemi da Viola. Catania ammonito al 19’ su fallo ad Arena. Dalla punizione, Arena pesca Mautone che insacca di testa. Asd Reggio Calabria in vantaggio. Siracusa che ha cercato di rispondere al gol amaranto: prima Dezai chiede un rigore inesistente, Catania al 24’ viene servito da Baiocco ma Ventrella risponde bene. Al 27’ Ventrella salva ancora il risultato: Catania viene pescato in area di rigore, l’attaccante stacca perfettamente di testa, ma il portiere amaranto respinge e dice no al gol. Ma al 35’ gli aretusei pareggiano: punizione a 2 Giordano-Catania con l’attaccante che ha indovinato un perfetto diagonale sul palo sinistro di Ventrella. Il portiere amaranto non poteva arrivarci. Bel gol. Ammonito De Bode per fallo su Spinelli al 39’. 44’ punizione dal limite di Arena lato corto: Lavrendi non calcia e cede verso Arena, ma l’azione è interrotta per fuori gioco di Lavrendi. Termina 1-1 il primo tempo: risultato giusto sia per le occasioni di ambo le squadre, sia per il gioco visto e sia per la mole offensiva. Probabilmente ai punti forse il Siracusa poteva sfruttare meglio le occasioni, ma Ventrella in questo primo tempo ha finalmente fatto vedere che non è un “portiere da hotel”. Migliore Ventrella e Catania, peggiore Testardi. Secondo tempo con una sostituzione: al 9’ infortunio alla spalla per Mautone al suo posto entra D’Angelo. 11’ buona occasione amaranto con Arena che crossa verso Zampaglione, ma Chiavaro respinge verso Maesano ma calcia male. 15’ punizione per il Siracusa grazie al fallo di De Bode su Chiovaro: punizione senza effetto. 15’ minuti di gestione palla e di piccoli falli a centrocampo; intensità bassa e poco offensiva. 16’ Testardi esce per Crocetti. 18’ opportunità amaranto: Arena lancia Carrozza in area ma Viola di piede spedisce la palla nel cerchio del centrocampo. 21’ Dezai dribbla facilmente Brunetti, ma il difensore lo stende nella lunetta dell’area grande. Ammonito il reggino e punizione per i padroni di casa; calcia Giordano ma D’Angelo devia in angolo. 26’ Spinelli viene ammonito ed esce per Longoni. Errore di Santamaria, prende palla Zampaglione che calcia sotto il sette: gol numero 100 per il giocatore amaranto e primo gol in questa stagione! Asd Reggio Calabria in vantaggio per 1-2. 37’ Giordano prova il tiro, viene deviato da Brunetti e Ventrella ci mette una pezza. Ancora una volta il portiere salva gli amaranto. Ma il portiere amaranto torna a quello di sempre: dal cerchio del centrocampo, Longoni vede Ventrella fuori dai pali e calcia di precisione e va in gol. Papera grossolana dell’estremo difensore amaranto. 2-2 al 39’. Lavrendi cerca immediatamente il gol ma Viola salva e Brunetti trattiene il portiere: espulso il difensore reggino. Ma non è finita: Crocetti 45 secondi dopo segna su scivolone di Ventrella: il portiere non trattiene e Crocetti va in gol. 3-2 Siracusa. Esce Lavrendi per Bramucci ricompattando la difesa a 3. Finisce 3-2 per il Siracusa. Un suicidio reggino al De Simone: in 2 minuti Ventrella salva il possibile 2-2, ma prima Longoni e poi Crocetti trafiggono il portiere su 2 papere colossali. E nel mezzo, Brunetti si fa espellere. Una prestazione buona, vanificata da un’altra infelice prestazione del portiere amaranto. Il Siracusa ne ha approfittato e ha battuto l’Asd Reggio Calabria. Migliore Catania. Peggiore Ventrella e Cozza: il mister, forse, dovrebbe cominciare a porsi qualche interrogativo sull’estremo difensore: 15 gol al passivo, alcuni vere e proprie papere. Forse sarebbe meglio offrire una chance a Licastro. Per il Siracusa quinta vittoria consecutiva, una cavalcata verso la Lega Pro. Asd Reggio Calabria penultima in classifica, è riuscita a farsi valere solo con una squadra di ragazzini: la Vigor Lamezia. Situazione imbarazzante per Praticò e company.
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