SCILLA. Ospedale, comitato salute “Costa Viola” accusa: «Cittadini esclusi dai tavoli sulla sanità, vergogna! Scriveremo a Renzi e a Lorenzin»

E’ proprio il caso di dire “Tra i due litiganti…il popolo soffre!” E’ questa la sintesi dell’incontro tra alcuni Sindaci di paesi ove vi sono strutture ospedaliere ed il Commissario Scura avvenuto ieri. Istituzioni e politica litigano e con loro purtroppo non c’era nessuno che rappresentasse i cittadini, perché se così fosse stato, almeno qualcuno avrebbe urlato Vergogna! Ma in questi tavoli sono convinti che i cittadini non hanno diritto a parteciparvi ma a subirne le loro beghe! Questa è la dimostrazione che da sempre questo Comitato urla ai quattro venti: la sanità è un affare popolare non solo politico! Come ciliegina sulla torta, per ancora di più rimarcare quello che solo la gente se ne è accorta è la notizia di prima pagina che finalmente è stato certificato lo stato pietoso della sanità calabrese! A noi cittadini questa certificazione serve per i pochi sognatori, per politici e commissari ad acta che si sono susseguiti con la convinzioni di essere i salvatori/giustizieri di un sistema sanitario che ha finito di travolgere le loro astruse logiche, le loro convinzioni e le loro arroganze, ma per noi non è una sorpresa! Chi  vive sulla propria pelle una sanità allo sbaraglio, inefficiente, che non risponde ai bisogni dei cittadini, non avevano certo bisogno di una certificazione ufficiale ministeriale, perché già il fallimento sanitario calabrese lo stiamo già subendo a nostre spese! Ma il popolo spesso non viene ascoltato, o non si ha l’interesse per farlo, per questo rivolgiamo un avvertimento a chi ha messo le mani sulla nostra sanità a vario titolo, che è finito il tempo della sudditanza, dei giochetti, di una sanità che anziché curare la salute, si prende cura dei propri orticelli, di quei comportamenti autoreferenziali usati come barattato per avere un servizio sanitario e/o ambulatoriale in tempi più ristretti! L’incanto è finito ed il disincanto ha preso le nostre coscienze, tanto da non lasciarvi più scampo! Scriveremo al Premier Renzi ed al Ministro Lorenzin, loro devono ascoltare la nostra voce, per fin troppo tempo hanno solo letto carte, numeri, statistiche e blasoni portati ai loro tavoli da Commissari e Governatori a cui hanno creduto sulla parola. In effetti sarebbe una anomalia non credere a dei servitori dello Stato né tanto meno hanno mai dato ai cittadini calabresi il beneficio e il diritto al contraddittorio! Questo accade perché spesso i servitori dello Stato sono i servitori di se stessi e dei loro interessi che niente hanno a che fare con l’interesse della gente. Due interessi distanti anni luce ad eccezione del periodo pre elettorale, quando si assiste alla singolarità che due parallele, che indicano la distanza tra i due interessi, divengono un angolo acuto, un incontro in cui tutto coincide, interessi, benessere, efficienze, abnegazioni….dopo tale periodo le parallele si ricompongono e come due binari devono mantenere la stessa distanza per non far deragliare i loro sogni di gloria, la loro onnipotenza! Basta, il Comitato per la salute “Costa Viola” si dichiara e si propone come antagonista a tutti gli effetti a  questo modus operandi a scapito della nostra salute! Questa volta chiederemo noi di sedere al tavolo, ma non ai tavoli per le scampagnate, ma a quelli governativi, e non porteremo numeri ma esperienze di vita vissute sulla nostra salute. Saremo pure all’ultimo posto a livello sanitario, perché a fallire sono stati i responsabili dei piani di rientro o chi aveva nelle mani la gestione della nostra salute, ma assicuriamo e ne siamo convinti che la nostra dignità di calabresi colpiti e affondati nel nostro diritto più importante ed indispensabile, quale è la nostra salute, toccherà livelli da record!

Silvana Ruggiero

(Portavoce Comitato per la salute Costa Viola)