SCILLA. A Melia ambulatorio medico senza ricettari: la rabbia dei pazienti

SCILLA -Non si arresta l’emergenza legata all’assenza di ricettari negli studi dei medici di base. Non c’è giorno che non giungano segnalazioni di medici e pazienti furiosi per l’assurdo problema  che interessa i territori dell’Asp di Reggio Calabria. L’ultima denuncia in ordine di tempo arriva da Scilla, precisamente dalla frazione montana di Melia: anche qui, nell’ambulatorio del dott. Rosaci, i ricettari sono andati tutti esauriti e non è possibile prescrivere medicine e visite agli utenti. «Saranno effettuate solo prescrizioni per farmaci o esami ritenuti salvavita», si legge nell’avviso in aggiunta alla comunicazione: «Ricettari del Sistema Sanitario Regionale esauriti». «Non si effettueranno prescrizioni – prosegue l’avviso – per esami clinico-chimici e/o strumentali di alcun genere incluse visite specialistiche». Legittima la rabbia dei pazienti che, arrivati nello studio del dott. Rosaci, hanno loro malgrado dovuto prendere atto dell’ennesimo disservizio della sanità calabrese. L’ennesimo “inconveniente” che lede il diritto alla salute della gente.

Redazione