VILLA SAN GIOVANNI – Per gentile concessione della Caronte&Tourist ecco che a Villa San Giovanni si aprono i “rubinetti” di una nuova “casa dell’acqua”, la seconda inaugurata in città nel giro di nemmeno un anno. Ieri mattina, il sindaco Antonio Messina e l’amministratore delegato della società di navigazione Antonino Repaci hanno siglato l’accordo per l’attivazione del servizio in via Zanotti Bianco, in prossimità della biglietteria della Caronte&Tourist. Poi, unitamente ad altri amministratori villesi (il vicesindaco Giovanni Siclari, la capogruppo di maggioranza Liz Ciccarello, gli assessori Lorenzo Micari e Angelina Attinà, la delegata di Cannitello Anna Bellantone), si sono recati sulla via che ospita il nuovo impianto brindando con bicchieri di acqua effervescente, naturale e gassata. Questi i tre tipi di acqua, in base al gusto personale o a particolari esigenze, che i cittadini potranno prelevare dalla moderna fontana, pagando solo 5 centesimi a litro.
Un impianto che fornirà ai cittadini della popolatissima zona centrale di Villa acqua potabile quotidianamente: «Questo importate progetto –ha dichiarato il sindaco Messina – servirà a ridurre l’impiego della plastica utilizzata per l’acquisto di acqua in bottiglie e, anche e soprattutto, a far risparmiare una considerevole cifra ai nostri concittadini, un risparmio complessivo annuale che ammonta a circa cento mila euro. Un modo – ha concluso – per ridurre le emissioni di anidride carbonica per la produzione delle bottiglie ed il trasporto delle confezioni di acqua minerale ed, alla fine del ciclo, lo smaltimento del Pet. Questo sistema consentirà il miglioramento della qualità della vita che vogliamo cresca dal punto di vista ambientale».
Altrettanto entusiasta l’ad di C&T Repaci: «La realizzazione di un impianto di acqua pubblica denominato “la Casa dell’acqua” vuole essere il frutto di un’ intesa e di una sinergia continua tra la Caronte & Tourist e l’Amministrazione Comunale della Città Villa San Giovanni. Vuole essere – ha proseguito – un atto d’amore fortemente voluto dal gruppo dirigente della compagnia di navigazione, frutto di un investimento mirato all’uso delle più moderne tecnologie in collaborazione con giovani professionisti del settore, che hanno il chiaro obiettivo di migliorare la qualità della vita in una terra in cui la nostra società è profondamente radicata».
Tagliato dunque il nastro del secondo impianto di acqua pubblica in città. Acqua liscia, gassata, controllata, ecocompatibile e refrigerata, grazie a un’intesa consolidata tra pubblico e privato. Un’intesa che dura da mezzo secolo. f.m.
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