«Sulla manutenzione stradale ci sono ottime novità. Oltre agli interventi già programmati, abbiamo individuato una specifica squadra di verifica che controllerà i lavori effettuati. Presto presenteremo il piano per il rifacimento complessivo del manto stradale che comprende anche un intervento definitivo sui sottoservizi, con un sistema moderno che ci consentirà di non bucare più le strade per un decennio». È quanto ha dichiarato il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà nel suo intervento conclusivo nell’ambito dell’odierna seduta del Consiglio Comunale.
«Si tratta di un’opera fondamentale per la ricostruzione del tessuto urbano – ha aggiunto il primo Cittadino rivolgendosi ai consiglieri – ma siamo convinti che ora sia il momento di uscire dalla logica dell’ordinario e saper andare oltre. Entrare nella prospettiva della programmazione significa non accontentarsi di rattoppare i buchi, ma progettare interventi definitivi, con un respiro più ampio e strategico. Già nel 2016 partiranno importanti lavori pubblici che coinvolgeranno praticamente tutti i quartieri della città: nuove strade, piazze e nuovi impianti sportivi. E poi lunedì saremo a Roma a discutere le opere del Decreto Reggio. Sembra un fatto ordinario ma non lo è, purtroppo, per una città dove i cantieri erano fermi e i progetti stagnanti da anni. Una volta rimodulato il piano, presenteremo il nostro disegno complessivo, secondo le priorità che ci siamo assegnati. Non più interventi a singhiozzo ma un impianto complessivo di opere inserite in un programma preciso e puntuale che cambierà il volto della città».
«È la stessa logica che abbiamo applicato al processo di riuso dei beni confiscati – ha aggiunto il Sindaco – sul quale abbiamo incassato il plauso dei massimi vertici dell’Agenzia Nazionale, della Procura Nazionale Antimafia e dell’associazionismo, e sulla riorganizzazione delle società di servizi, che da oggi avranno un’unica cabina di regia, suscitando l’attenzione del Ministero dello Sviluppo Economico che ha scelto Reggio Calabria come città pilota per il nuovo modello di gestione dei servizi». «Per amministrare – ha concluso Falcomatà – bisogna saper essere concretamente visionari. Dobbiamo immaginare la città che vogliamo costruire e saperla pianificare. La Città Metropolitana è una grande occasione, non solo per Reggio ma per l’intera Calabria. Dobbiamo essere all’altezza di questa sfida e cogliere le opportunità che da essa si stanno generando».
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