SCILLA. Ex ospedale, il Comitato “Costa Viola” attacca: «Consiglieri regionali indifferenti e insensibili»

Considerato che nella seduta di lunedì 8 febbraio, il Consiglio Regionale avrebbe discusso e deliberato sull’istituzione del registro dei tumori in Calabria, il Comitato “Costa Viola” aveva inviato nei giorni scorsi, un accorato appello a tutti i capi gruppo ed al Presidente del Consiglio, per discutere sui disagi che i malati oncologici stanno subendo da quando è stato spostato il Reparto di oncologia di Scilla a Reggio Calabria e successivamente a Melito Porto Salvo. Il Comitato, con profondo rammarico constata che come i diritti non dovrebbero avere colore politico, anche l’indifferenza è un involucro che avvolge le coscienze di tutti coloro che siedono al Consiglio Regionale! Nessuno dei capi gruppo, nè il Presidente Irto, a cui abbiamo inviato un disperato appello per la dignità dei malati oncologici, hanno avuto la sensibilità ed il coraggio di tutelare questi pazienti. Anche rimandare la discussione in altra data, sarebbe stato un atto di attenzione verso la gente. Subire nel silenzio assoluto di chi ci amministra e ci rappresenta e che dovrebbe operare per il benessere del popolo, è una doccia di sconforto che non ci lascia indifferenti, per questo non ci rimane altro, per rompere questo disgustoso silenzio, che scendere in piazza ed urlare i diritti di cura, e questa volta il vostro vergognoso comportamento uscirà fuori dalla Calabria, perchè nostro malgrado dobbiamo constatare che la politica calabrese è la seconda piovra che fa le sue vittime.