REGGIO CALABRIA – «Oltre ai parecchi tetti scoperchiati, alla caduta di una gru a Reggio Calabria ed ai vari disagi dovuti al maltempo, purtroppo si conta anche una vittima tra Candidoni e Laureana di Borrello, a causa della caduta di un albero su un auto in transito». La notizia è stata diffusa poco fa dall’ufficio relazioni esterne del comando provinciale dei vigili del fuoco. In attesa di aggiornamenti sul tragico evento, si ricorda che le coste tirreniche calabresi sono flagellate da raffiche violente di vento fino a 80 km/h. Fenomeni particolarmente critici si riscontrano nel Reggino dove sono stati raggiunti locali picchi fino a 110 km/h. Ne deriva la possibilità di danni estesi e grave pericolo per le persone all’aperto in particolare in prossimità di piante e coperture. Si sono registrati e si prevedono ancora danni e disagi: caduta diffusa e sradicamento di alberi, gravi danni dei tetti con caduta di tegole e comignoli; danni a strutture provvisorie (ponteggi, verande, tensostrutture leggere, etc.) e a stabilimenti balneari; sospensione delle attività o eventi all’aperto; chiusura di funivie e simili in montagna; interruzione della viabilità; interruzione dei trasporti aerei e marittimi; blackout elettrici e telefonici, danni alle reti di distribuzione dei servizi. Per scongiurare conseguenze più gravi, la Protezione Civile della Regione Calabria raccomanda alcuni comportamenti: seguire le indicazioni dell’autorità di protezione civile locale (Comune) e i canali informativi della viabilità, nonché sull’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali; non sostare all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani; guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi; spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento. E ancora: evitare le attività all’aperto e limitare al massimo gli spostamenti; fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, …); non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture ma solo in spazi aperti; avvisare i Vigili del Fuoco (115) se si notano possibili condizioni di pericolo o la Protezione Civile della Regione Calabria (N° verde 800-222211); assistere familiari e conoscenti anziani o non autosufficienti e, in caso di utilizzo di un dispositivo di assistenza medica (respiratore o altro) alimentato elettricamente, valutare la possibilità trovare temporaneamente delle sistemazioni più adeguate.
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