VILLA. Furto alla scuola elementare di Cannitello, nessun segno di effrazione: prime indagini rilevano anomalie

VILLA SAN GIOVANNI – Gli ignoti soggetti entrati nel plesso della scuola primaria “San Giovanni Bosco” di Cannitello hanno preso di mira due aule sprovviste di allarme di sicurezza, portandosi via due computer e i relativi videoproiettori utilizzati per il funzionamento di altrettante Lim (Lavagna interattiva multimediale). Hanno risparmiato le attrezzature tecnologiche della sala di laboratorio, probabilmente perché scoraggiati dalla presenza di un sistema di allarme. A indagare sull’accaduto sono gli agenti del Commissariato di Polizia, sotto la guida del vicequestore aggiunto Filippo Leonardo. Dai primi accertamenti eseguiti sul posto, però, è emersa qualche anomalia: intanto, non sono stati rilevati segni di effrazione, né sulle serrature dei portoni dell’edificio né sulle finestre. Stando alle iniziali ipotesi investigative, dunque, i malviventi sarebbero entrati nella scuola con estrema facilità. Hanno forse approfittato di qualche porta o finestra chiusa male per distrazione o dimenticanza? Anche questa possibilità è al vaglio del Commissariato. Che mantiene alta l’attenzione su un’altra stranezza: nel tardo pomeriggio di venerdì, la Polizia era già intervenuta presso la scuola perché, per ben due volte, era suonato l’allarme del laboratorio; sentito il bidello, ne era risultato un nulla di fatto e, quindi, un falso allarme. All’indomani, invece, la scoperta del furto. fra.me.