SCILLA. Castello Ruffo, la verità di Welcome to Scilla: «Nessuna rinuncia, continuiamo a difenderci»

di ALESSIA CURRO’

SCILLA – Solo mercoledì scorso il sindaco di Scilla Pasqualino Ciccone aveva annunciato il successo comunale a fronte della vicenda che vedeva protagonista l’associazione Welcome TO Scilla e lo stesso Comune in merito alla concessione di alcune stanze del Castello Ruffo. Come annunciato dal primo cittadino, durante l’udienza davanti al Tar di Reggio Calabria Welcome To Scilla rinunciava alla domanda cautelare per la sospensione del provvedimento riguardo appunto lo svolgimento di alcuni servizi all’interno dell’antico maniero. L’associazione Welcome To Scilla, tramite un post Facebook, mette però in evidenza la verità dei fatti che risulta incompatibile con quella esposta dal sindaco Ciccone. Welcome To Scilla, pubblicando online l’atto ufficiale del Tribunale, esordisce così: “Ecco la verità, nessuna rinuncia, nessuna prima battaglia vinta. Carta canta. Dopo una breve discussione su richiesta delle parti, il Presidente differisce la trattazione al l’udienza pubblica del 22 giugno 2016.” E continua ancora: “Noi non rinunciamo a difenderci, a difendere i nostri diritti, aspettiamo la sentenza senza cadere in provocazioni e senza farci distrarre da sterili comunicati frutto de becera propaganda. Gli scillesi devono essere informati correttamente su tutto, e noi lo facciamo sempre.” Insomma, che il sindaco Ciccone non si sia espresso bene? Potrebbe anche essere, ma una cosa è certa, ancora una volta si trova nel mezzo di un ciclone, questa volta mosso da un’associazione di cittadini che intendono farsi valere sulla politica e che vogliono rivendicare la loro sete di verità.