SCILLA. Seconda gara per l’Ostello della gioventù, Ciccone: «Se va deserta lo gestiamo noi»

SCILLA – Secondo esperimento di gara per l’affidamento in concessione dell’Ostello della gioventù, rimesso a nuovo con fondi Pisl ottenuti dalla precedente amministrazione Caratozzolo. Terminato l’iter per il completamento dei lavori, per mano dell’attuale squadra di governo guidata dal sindaco Pasqualino Ciccone, la struttura ricettiva sita in località Pacì aspetta solo di essere gestita al meglio per poter dire la sua nel progetto di rilancio turistico di Scilla. Andato deserto il primo bando, adesso l’attesa è tutta per l’esito della gara in scadenza il prossimo 11 aprile. Numeri e descrizione dell’appalto: durata di sei anni, dalla data di consegna dell’immobile; importo complessivo canone per 6 anni posto a base d’asta 360.000,00 euro Iva esclusa; importo del servizio in concessione soggetto a rialzo   360.000,00 euro (60.000,00/anno). E se anche la nuova gara dovesse andare deserta? A rispondere è il sindaco Ciccone: «In tal caso – assicura – il Comune si farà carico della gestione dell’Ostello: non sarà facile, ma una struttura del genere non può restare abbandonata». Parole che la dicono lunga sul piano turistico pensato da Ciccone, nel quale rientra certamente il finanziamento di 3 milioni di euro che il Comune riceverà a breve – grazie al Patto per il Sud – dalla neonata Città Metropolitana per un parcheggio scoperto proprio a pochi passi dal nuovo Ostello della gioventù. A miglioramento dell’accoglienza turistica, della viabilità interna, della qualità della vita. f.m.