VILLA SAN GIOVANNI – Le criticità dell’approdo messinese di Tremestieri provocano troppo caos sulla sponda calabra dello Stretto, tanto che il sindaco villese Antonio Messina potrebbe firmare un’ordinanza per «obbligare i tir a imbarcarsi per la Rada San Francesco». Intanto chiede un incontro urgente al suo collega Renato Accorinti: «Finora a Palazzo Zanca (sede del Comune siciliano, ndr) sono state prese decisioni unilaterali».
In una missiva inviata all’Autorità portuale, a Caronte&Tourist e a Bluferries – e i cui contenuti sono stati pubblicati da tempostretto.it – il primo cittadino di Villa San Giovanni sottolinea come l’ordinanza sull’obbligo di utilizzo dell’approdo di Tremestieri, senza una adeguata gestione delle deroghe, sta portando gravissimi problemi ai dirimpettai.
«Nei giorni scorsi, proprio in seguito alla saturazione del terminal di Villa San Giovanni- scrive Antonio Messina- ho reiteratamente esortato le compagnie di navigazione a imbarcare i mezzi commerciali sulla prima nave disponibile, per eliminare la congestione del traffico e le conseguenti ripercussioni sulla sicurezza e la mobilità dei cittadini di Villa San Giovanni».
Il sindaco manifesta dunque preoccupazione per le conseguenze negative che si vengono a creare a Villa San Giovanni a causa della presenza dei tir che, alla fine del raccordo autostradale, invadono le vie principali soprattutto quando gli attracchi di Tremestieri hanno agibilità ridotta dall’interramento per le mareggiate.
«Non si comprende come la logica della deroga all’ordinanza, in caso di eccessivo stazionamento dei tir a Tremestieri non trovi applicazione a Villa dove non esiste alcuna area di stoccaggio- prosegue Antonio Messina- Quando ho chiesto alle compagnie di navigazione di far imbarcare i tir verso la Rada San Francesco per decongestionare il traffico hanno risposto che gli autotrasportatori si rifiutano perché poi una volta arrivati a Messina vengono multati».
Multe illegittime, sostiene il sindaco di Villa rammentando che l’arrivo a Messina non è sanzionabile visto dalla sua amministrazione non c’è l’ok ad apporre la segnaletica di divieto nella sponda calabra.
«Tali episodi non fanno altro che confermare quanto già detto altre volte. Si chiede quindi un intervento urgente per ripristinare le normali condizioni di transito dei mezzi. Se ciò non avvenisse a tutela dell’incolumità pubblica e privata dei cittadini villesi, obbligheremo i mezzi pesanti in caso di necessità ad imbarcarsi per la Rada San Francesco», conclude il sindaco villese ribadendo la richiesta di «un incontro urgente con le istituzioni per regolamentare una problematica che finora è stata fonte di disagi solo a causa di scelte unilaterali prese dal Comune di Messina e mai comunicate a Villa San Giovanni».
L’ultima novità è che il sindaco Messina annuncia una riunione per il prossimo 15 aprile, alla quale parteciperà assieme al delegato ai trasporti Marcello La Valle ed alla delegata alla viabilità Liz Ciccarello per definire le azioni da adottare, a tutela della cittadinanza villese e della viabilità nel territorio. f.m.
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