SCILLA. Lungomare, dal 1° maggio scattano i parcheggi a pagamento: tutti i dettagli sul servizio

SCILLA – Approvato dalla giunta Ciccone il piano per il servizio dei parcheggi a pagamento per l’anno 2016, e relativo al rione Marina Grande di Scilla. Dall’1 maggio al 30 settembre si dovrà pagare un euro all’ora per sostare sul lungomare, nell’arco giornaliero dalle 8 del mattino fino alla mezzanotte, e tutti i giorni, anche festivi. Provvedimento tipicamente estivo, ma che in realtà entrerà in vigore oltre un mese prima dell’inizio ufficiale della bella stagione. I tempi appaiono già maturi per l’attivazione dei parcheggi a pagamento, perché è proprio con le prime giornate di sole e di mare che comincia ad accentuarsi la necessità di un paese più ordinato e accogliente. Diventa quindi fondamentale garantire una rotazione costante dei veicoli, allo scopo di soddisfare le esigenze di sosta di un alto numero di utenti quando la disponibilità di aree di sosta è limitata. Ma non solo. Deliberando il piano parcheggi l’amministrazione comunale scillese si propone anche di «migliorare il fenomeno della sosta in aree vietate», come di «incentivare l’uso del mezzo pubblico a scapito di quello privato, con conseguente riduzione dei flussi veicolari a tutto beneficio della sicurezza, della salute pubblica, della tutela dell’ambiente ecc». Tutte esigenze che si riscontrano, in particolare, sul lungomare denominato “Marina Grande”, nelle vie Cristoforo Colombo e Monacena. L’esecutivo ha stabilito tempi, orario e giorni di vigenza, ma non ha previsto tempi massimi di sosta e aree parcheggio a pagamento custodite. Per quanto riguarda le tariffe, oltre a quella oraria unica per tutte le zone di sosta, sia antimeridiana che pomeridiana, pari a un euro, palazzo “San Rocco” ne ha previste una giornaliera di 6 euro, una in abbonamento settimanale di 40 euro, un’altra in abbonamento quindicinale pari a 70 euro e infine la tariffa in abbonamento mensile di 120 euro. I ticket-voucher saranno erogati in forma automatica attraverso parcometri, ma nelle more della messa in esercizio di questi apparecchi saranno utilizzati i ticket-voucher-“grattini” rimasti dagli anni precedenti o ristampati e disponibili nei punti vendita della zona. Naturalmente il “grattino” dovrà essere esposto in maniera visibile sul parabrezza del veicolo in sosta. Diversamente, scatteranno le sanzioni previste dalla legge, secondo il Codice della Strada. Il controllo e gli accertamenti alle infrazioni competono al Corpo di Polizia Municipale e, previa stipula convenzione apposita, a volontari e associazioni di Protezione civile in possesso di qualifica di ausiliari del traffico. Non tutti, comunque, dovranno aprire il portafogli per parcheggiare il proprio mezzo. La lista dei soggetti esentati comprende: soggetti muniti dell’apposito contrassegno invalidi, limitatamente a due ore di sosta (la loro esenzione infatti non è automatica per legge, ma va prevista espressamente); Forze di Polizia e mezzi di soccorso ed emergenza; veicoli comunali e di imprese o ditte che stanno lavorando per il Comune e pertanto munite di autorizzazione; veicoli appartenenti a enti pubblici o imprese di servizio pubblico (Provincia, Telecom, Enel ecc.); persone da esentare di volta in volta con permesso del sindaco, previo parere della Polizia Municipale. fra.me. (Il Quotidiano)