VILLA. Cannitello, tragedia in mare: donna muore durante immersione

VILLA SAN GIOVANNI – Una donna di 56 anni, Chiara Sampietro, di Nova Milanese, è morta ieri pomeriggio durante un’immersione subacquea sul relitto di Cannitello, nel mare di Villa San Giovanni. Tuffatasi attorno alle 15,30 assieme ad altri sub, molti come lei provenienti dal Nord Italia e supportati da un’associazione di diving di Gioiosa Jonica, si è sentita male poco dopo e ha lanciato una richiesta di aiuto alla compagna che le era più vicina. Neanche il tempo di riportala a galla e avvicinarla alla riva, che la donna ha perso completamente i sensi non dando più segni di vita. Inutile ogni tentativo di rianimarla. Sconvolti i componenti del gruppo di sub e gli abitanti in prossimità della spiaggia che hanno assistito alla drammatica scena. Inutile pure l’arrivo dell’ambulanza del 118, i cui sanitari hanno solo potuto constatare la morte della donna. Sul posto gli agenti della Polizia Municipale di Villa che hanno avviato le indagini alle direttive della comandante Donatella Canale, e i carabinieri della locale Compagnia guidata dal capitano Augusto Sorvillo. La salma della povera donna è stata coperta con un lenzuolo e poi trasportata agli ospedali Riuniti col placet del medico legale. A chiarire le cause della morte di Chiara Sampietro, e in particolare  la natura del malore che l’ha uccisa, saranno i risultati dell’autopsia disposta dal pubblico ministero di turno Giovanni Calamita. Intanto, le autorità competenti hanno sentito tutti i sub registrati per la gita sott’acqua, a quanto pare tutta gente regolarmente brevettata e attrezzata. L’immersione è stata effettuata a Villa ma inizialmente era stata programmata a Messina per il tramite del diving di Cannitello, che non ha dato l’ok per la Sicilia a causa delle condizioni meteo avverse.fra.me.