SCILLA. Castello Ruffo, il Tar accoglie il ricorso della "Welcome to Scilla": Comune sconfitto

SCILLA -Castello Ruffo, il Tar accoglie il ricorso della “Welcome to Scilla”. La sentenza del Tribunale amministrativo regionale -sezione di Reggio Calabria è arrivata ieri ed è a favore della rete di imprenditori vincitrice di due bandi Por Calabria Fesr 2007/2013 per la valorizzazione dei castelli calabresi e, quindi, legittima beneficiaria di fondi per lo svolgimento di alcuni servizi all’interno dell’antico maniero scillese. A rivolgersi alla giustizia amministrativa, proponendo ricorso, erano stati proprio gli imprenditori e commercianti della  “Welcome to Scilla” +8, convinti della bontà del loro progetto  e sbigottiti di fronte alla ferma opposizione dell’amministrazione Ciccone, dettasi pronta ad alzare le barricate per non lasciare il castello in mano ai privati. A distanza di alcuni mesi dall’inizio della querelle giudiziaria, i rappresentanti di “Welcome to Scilla”, assistiti dagli avvocati Francesca  Gangemi e Giovanni Gurnari, sono riusciti a far valere le proprie ragioni. Il Comune di Scilla,  che aveva opposto resistenza al ricorso costituendosi in giudizio, esce sconfitto dall’aula della prima sezione del Tar reggino. Per i giudici, dunque, va annullata la nota con cui il sindaco Pasqualino Ciccone bloccava la sottoscrizione degli atti necessari alla conclusione dell’iter inerente ai due bandi. Vicenda chiusa o l’apertura di un nuovo capitolo giudiziario? Di certo, al primo cittadino sconfitto resta la possibilità di proporre appello al Consiglio di Stato e, vista la sua determinazione contro l’idea della “Welcome to Scilla”, è probabile che lo faccia.

Francesca Meduri