
VILLA SAN GIOVANNI – Di seguito il comunicato del Comitato “Borgo di Piale”: Il 01 luglio u.s. presso il “Campo Base” sito in Villa San Giovanni, S.C. Divale Contrada Santa Trada, in occasione di un incontro fissato con l’Amministrazione Comunale della Città di Villa San Giovanni, una rappresentanza del Comitato “Borgo di Piale” – notiziata del suddetto incontro – è stata ricevuta dall’Amministratore Delegato di A.N.A.S. S.p.A., dr. Gianni Vittorio Armani, e dai Dirigenti della stessa Società Concessionaria di Stato, Ing. Salvatore Tonti, Ing. Vincenzo Marzi, Ing. Ugo DiBennardo, Ing. Carlo Muscatello (R.U.P. VI°Macrolotto), per affrontare le problematiche connesse agli adempimenti previsti dal Protocollo Operativo per la tutela del Borgo di Piale stipulato in data 21 marzo 2013 dai rappresentanti del Comune, di Anas, del Contraente Generale, della Direzione Lavori e del Comitato Borgo di Piale.
L’occasione è servita per rappresentare all’A.D. di A.N.A.S., Ing. Armani le criticità che vedono la procedura di indennizzo e ripristino dei danni subiti dagli immobili sotto-attraversati dalla “Galleria Naturale Piale” subire un notevole rallentamento inversamente proporzionale alle attività (accelerate) che hanno portato all’apertura al traffico della suddetta galleria.
A causa di questo rallentamento, a fronte degli innumerevoli disagi subiti durante lo scavo della galleria, ancora oggi, circa 40 famiglie danneggiate attendono risposte e restano fortemente preoccupate del dilatarsi dei tempi legati agli adempimenti in capo ad ANAS ed al General Contractor, un inspiegabile ritardo in contrasto col cronoprogramma che nelle riunioni di tavolo tecnico susseguitesi in questi anni era stato concordato per le fasi di ripristino e indennizzo alle famiglie.
Di tal che, pur avendo registrato da parte dei vertici ANAS grande attenzione del problema e la volontà di rispettare, sino in fondo, gli impegni assunti con la sottoscrizione del Protocollo Operativo, permangono forti preoccupazioni sui tempi di chiusura degli atti transattivi e, per l’effetto, sui conseguenti indennizzi relativi ai danni, diretti ed indiretti, prodotti ai due fabbricati dallo scavo della Galleria, per come certificati (i danni) dalla mole di elaboratiti a firma del General Contractor.
A tal punto giunti, ci attendiamo responsabilmente come cittadini danneggiati ed impossibilitati, ancor oggi, ad effettuare gli interventi di ripristino dei danni causati alle proprie abitazioni, che ANAS e C.G. procedano, ciascuno per la parte di propria competenza, immediatamente nei prossimi giorni a porre in essere le procedure necessarie e finalizzate alla definitiva conclusione degli adempimenti a loro carico.
L’incontro si è concluso con l’impegno dell’Amministrazione Comunale (presenti il Sindaco, il Vice Sindaco e la Presidente del Consiglio) volto a supportare il Comitato, tutelando i propri concittadini e vigilando sul rispetto degli impegni e delle tempistiche assunte da tutte le parti con la sottoscrizione del Protocollo.
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