VILLA SAN GIOVANNI. Turismo, il sottosegretario Dorina Bianchi sbarca in città ed esalta il Ponte sullo Stretto

VILLA SAN GIOVANNI – A Villa San Giovanni per la tappa calabrese dell’iniziativa internazionale “ExperienceItaly South and Beyond”, Dorina Bianchi non si è sottratta dal commentare le ultime parole del premier Renzi sul Ponte dello Stretto. E dalla sponda calabra dell’opera, davanti al paesaggio mozzafiato dello Stretto, il sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni Culturali e Ambientali e del Turismo ha rilanciato il proprio pensiero a favore del tanto discusso progetto. «Anche come gruppo parlamentare – dichiara al Quotidiano – abbiamo chiesto per molto tempo che fosse messo all’ordine del giorno il Ponte sullo Stretto, presentando pure una mozione. E oggi siamo soddisfatti sia per le dichiarazioni di Renzi, sia perché a dicembre si ricomincia a parlare di Ponte anche alla Camera dei Deputati, visto che il tema è inserito tra i punti all’odg». Lei che si occupa di turismo non ha dubbi sulle potenzialità della mega infrastruttura in termini di sviluppo: «E’ una grande opera, e io mi rifiuto di pensare che nel Sud non possano essere fatte delle grandi opere. Sarebbe di grande importanza per la Calabria, per la Sicilia e per l’intero Paese. In un panorama così bello – aggiunge – il Ponte potrebbe essere funzionalmente importante, non solo dal punto di vista trasportistico ma anche paesaggistico. Sarebbe sicuramente un’attrattiva. Ci sono studi importantissimi sui ponti, siamo i primi a dire che l’ambiente vada rispettato. Ma quest’opera è troppo importante. Concordo che bisogna fare anche altro, ma il Ponte è una grande opera che avrebbe altri tipi di finanziamenti. Attenzione a dire sempre no, dobbiamo smetterla di dire no. Già il fatto che venga definita una grande opera – ribadisce infine Bianchi – significa che può essere un volano di sviluppo, creando posti di lavoro facendo da “velocizzatore” per tutte le altre opere». f.m.