VILLA SAN GIOVANNI. La Provincia lascia al buio gli studenti del Liceo “Nostro”: nuova protesta

VILLA SAN GIOVANNI – Tornano a incrociare le braccia perché al buio gli studenti dell’Istituto “Nostro-Repaci” che, per l’ennesima volta, devono pagare le mancanze dell’amministrazione provinciale. Uno sciopero bianco, messo in atto ieri mattina con la sospensione delle lezioni e l’esibizione di striscioni e cartelloni, per protestare contro la persistente assenza di luce all’interno delle classi. Nello specifico, a manifestare sono stati i liceali ospitati nei locali Pool 22, ex Asl, di via Zanotti Bianco. Nonostante i ripetuti solleciti da parte del dirigente scolastico Maristella Spezzano per la voltura del contatore e il potenziamento dello stesso, a oggi nulla è stato fatto e i ragazzi vedono compromesso il loro diritto allo studio. L’attuale contratto di fornitura elettrica non consente di accendere tutta l’illuminazione e di ovviare a uno stato di luce naturale insufficiente, com’è stato ieri. Alla rabbia gli studenti hanno associato una buona dose d’ironia, lasciandosi andare a qualche parodia del sapere appreso sui banchi di scuola: “Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in un’aula oscura”, uno dei manifesti preparati per l’occasione. E ancora: “Luce a intermittenza sciopero a oltranza, “Studiamo da settembre a lume di candela è davvero una splendida atmosfera”. Fino alla lista dei regali per le prossime feste: “Caro Babbo Natale prometto che sarà buono e come regalo sotto l’albero vorrei: la luce a scuola; internet funzionante; laboratori decenti”. f.m.