SCILLA. A scuola una rappresentazione teatrale davvero speciale: toccante recita di Natale sul tema dell’immigrazione

di Astrid Facciolà

SCILLA – Un altro piacevole evento si è svolto ieri  a Scilla.  Come ogni anno nelle scuole durante questo periodo i bambini fanno le tradizionali “recite di Natale”  Quest’anno le quinte classi dell’Istituto Comprensivo Raffaele Pitia di Scilla sono state protagoniste di una rappresentazione teatrale del tutto innovativa.

Insieme al tema tradizionale della nascita di Gesù è stato incluso anche un tema di attualità molto importante, quello dell’immigrazione. Ciò grazie a un’idea delle insegnanti dell’istituto che hanno scritto il copione di questa rappresentazione perché profondamente toccate dalle tristi notizie che, giornalmente, vengono diffuse sul tema dell’immigrazione.

Tra i vari episodi drammatici  riportai dai telegiornali è stato ricordato quello del neonato lavato fuori da una tenda per la strada con una bottiglia di acqua fredda. Inoltre è stato anche ricordato l’esempio del sindaco di Riace, Domenico Lucano, che ha ripopolato il paese impiegando tutti gli immigrati che sono arrivati nella sua zona.

In questa rappresentazione natalizia non si sono visti i Re magi, angeli o stelle cadenti. In questo caso Gesù nasce a Reggio Calabria dove tutti si impegnano a procurare le condizioni adatte per la nascita di un bambino. Dopo questa novità, che ha entusiasmato notevolmente il pubblico,  i bambini hanno proseguito ad esibirsi con vari canti natalizi festeggiando la nascita di Gesù.

I bambini sono stati protagonisti di un avvenimento, hanno presentato questo argomento con maturità e dopo molta preparazione in quanto era stato  trattato in precedenza durante le lezioni.  Una drammatizzazione natalizia ben organizzata, istruttiva e resa piacevole al massimo dalla simpatia e dolcezza che hanno trasmesso i piccoli protagonisti.