SCILLA – La banda di Scilla è un gruppo importante che rappresenta la cittadina della Costa Viola arricchendola e portandone alto il nome in altri paesi della zona e non solo. È un piacere vedere la banda suonare, in divisa, capace com’è di trasmettere e coniugare allegria ed emozioni, anche e soprattutto durante le processioni religiose. Per questo occorre sottolineare che dietro tutto ciò ci sono lavoro, passione, talento e storia.
Francesca Scarano, diplomata al Conservatorio Cilea di Reggio Calabria sotto la guida del maestro Romolo Tisano, clarinettista da più di trent’anni e presidente del Complesso Bandistico “Clemente Scarano” Città di Scilla, ricorda la storia della banda.
La banda di Scilla si riunisce per la prima volta nel 1860-1870 con pochi membri, ma l’assenza di una formazione stabile frena il progetto. All’inizio degli anni ’20, dunque siamo nel 1900, il complesso si ritrova di nuovo dietro la guida di Rosario Cesareo, con più componenti che lo fanno conoscere anche nei dintorni, fino alla nuova battuta d’arresto legata alla drammatica situazione causata dai conflitti mondiali.
Bisogna aspettare il 1982, quando Clemente Scarano, Giuseppe Pizzarello e Giuseppe Bellantoni decidono di ricomporre il sodalizio con alcuni dei musicisti che ne avevano fatto parte anni prima, per assistere appunto alla definitiva rinascita della banda di Scilla.
Oggi il complesso è costituito da 50 membri, tutti di Scilla. Il gruppo è diretto dallo stimato maestro Domenico Tedesco di Palmi, che a suo tempo ha suonato il clarinetto nella banda della marina militare, una persona affabile e corretta: non solo dirige la banda durante i concerti, ma con pazienza, talento e devozione prepara i più piccoli ad entrare a far parte di questo prezioso gruppo musicale insegnando loro a suonare gli strumenti musicali. Ad affiancare la presidente Francesca Scarano, il capobanda Rocco Delorenzo – punto di rifermento per i membri più piccoli del complesso – e il segretario Alessandro Delorenzo.
“Non so immaginare la mia vita senza la banda”, dice Francesca, che aggiunge: “Per me è come una famiglia”. I membri della banda sono legati dall’amicizia e accomunati da una grande passione per la musica, amano stare in gruppo e tra di loro regna quell’armonia necessaria a rafforzare e valorizzare impegno e talento.
La banda di Scilla ha la capacità di intrattenere il pubblico grazie alla buona musica. Tra i pezzi forti del gruppo, Mozart, Verdi e Strauss. Durante le processioni, in particolare quella di San Rocco che si svolge ad agosto, in onore della festa più attesa, lunga e faticosa, la banda riesce a dare una forma di sostegno ai portatori dei santi: “Con la banda che suona i portatori sentono meno la fatica”, spiega la presidente.
Tra i riconoscimenti da ricordare, il primo premio, come miglior banda, al Concorso Bandistico Nazionale Città di Bianco del 2001 e, nella stessa occasione, il premio a Francesca Scarano come clarinettista solista.
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