CAMPO C. Donne e globalizzazione, importante iniziativa a cura del Cif: ecco come valorizzare le differenze

3 Aprile 2017
1723 Views
Stampa

CAMPO CALABRO – Continuano le attività informative del C.I.F. – Centro Italiano Femminile del paese di Campo. Dopo l’importante giornata che si è svolta lo scorso primo marzo, organizzata in collaborazione, con le associazioni COOPISA e AVIS  e patrocinata dalla Presidenza del consiglio comunale, incentrata sulla prevenzione dell’osteoporosi, il gruppo di donne campesi, ha organizzato lo scorso 30 marzo, un convegno dal tema: Donne e Globalizzazione, Valorizziamo le Differenze”. L’importante giornata informativa si è svolta nei locali del centro Polifunzionale del paese.

A relazione sul tema sono stati chiamati:  Suor Lina Guzzo delle suore missionarie di San Carlo Borromeo, Scalabriniane, responsabile accoglienza immigrati di Reggio Calabria; Angela Laganà, Presidente provinciale del CIF; Mimmo Idone, sindaco di Campo Calabro; Maria Rosa Monterosso, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo, Campo Calabro-Fiumara-San Roberto; Antonino  Scopelliti, funzionario Inps e Don Francesco Megale.

Tutti gli interventi  hanno sottolineato come il mondo globalizzato si dispieghi in volti, storie, culture che vanno rispettati e riconosciuti. La globalizzazione non deve riguardare la sola dimensione economica; essa deve diventare una grande occasione di  incontro culturale e umano tra i popoli, in un confronto continuo tra noi e loro e viceversa, per meglio definire e rispettare la propria identità. Una globalizzazione dal volto umano interpella ancora una volta la responsabilità femminile. Le donne devono riportare sulla scena la “differenza come valore” che abbatte i muri e si relaziona con l’altro. Sono chiamate ad accogliere la sfida, a concepire ed a promuovere modalità nuove e proficue di relazioni interpersonali e di rapporti di lavoro equi ad ogni latitudine del mondo, in uno scambio reciproco di processi economici, ricchezze e specificità culturali.  Questa è la strada per dare la possibilità alle masse diseredate del pianeta di accedere all’informazione, alla conoscenza, all’emancipazione dal bisogno; per dare vita ad un rapporto più giusto ed egualitario tra i popoli del mondo; per costruire una civiltà mondiale. In particolare suor Lina ha sottolineato come il compito missionario del suo Ordine sia quello di accogliere i migranti nelle loro specifiche differenze, valorizzandoli come protagonisti di comunione tra i popoli.

Potrebbe interessarti

Reggio, aggredita dottoressa del Pronto soccorso
Cronaca
168 views
Cronaca
168 views

Reggio, aggredita dottoressa del Pronto soccorso

Francesca Meduri - 15 Settembre 2024

Ancora un atto delinquenziale nei confronti del personale ospedaliero del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. È successo venerdì sera,…

Villa, il Liceo classico “Nostro” trasferito in via De Gasperi: soddisfatto il Comitato genitori
Attualità
654 views
Attualità
654 views

Villa, il Liceo classico “Nostro” trasferito in via De Gasperi: soddisfatto il Comitato genitori

Francesca Meduri - 13 Settembre 2024

VILLA SAN GIOVANNI – «Con grande soddisfazione ed emozione, annunciamo il tanto atteso trasferimento delle classi del Liceo Classico “L.…

Ponte sullo Stretto, società consegna documentazione integrativa
Uncategorized
139 views
Uncategorized
139 views

Ponte sullo Stretto, società consegna documentazione integrativa

Francesca Meduri - 13 Settembre 2024

La società Stretto di Messina ha consegnato ieri la documentazione integrativa richiesta dalla Commissione VIA - VAS del Ministero dell’ambiente…