VILLA SAN GIOVANNI. Prima vittoria per i piccoli pescatori: il Ministero dice sì alla convocazione di un tavolo tecnico

VILLA SAN GIOVANNI – «I manifestanti, nel pomeriggio, hanno interrotto l’azione rivendicativa solo dopo aver appreso la notizia che il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, cui il Prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari si era rivolto, ha accolto la richiesta di convocazione di un tavolo tecnico per l’esame delle problematiche connesse alla protesta». A conclusione di una giornata parecchio movimentata, ecco un primo importante risultato per gli operatori della piccola pesca che oggi hanno protestato a Villa San Giovanni: il tavolo tecnico ministeriale ci sarà e affronterà la spinosa questione per cercare soluzioni meno penalizzanti per il settore. Una notizia che ha rassicurato la delegazione di pescatori ricevuta in Prefettura, e che di conseguenza ha determinato lo stop alla manifestazione nella città dello Stretto. Puntuale la risposta del Prefetto Michele di Bari alle rivendicazioni dei pescatori che, accompagnati dai rappresentanti della Cgil, dell’associazione Alpaa e dal consigliere metropolitano per le politiche della pesca, hanno espresso «preoccupazione – si legge nella nota della Prefettura – per il loro futuro lavorativo alla luce delle vigenti restrizioni del settore per la piccola marineria chiedendo, contestualmente, l’attivazione di un tavolo romano». Dalla Prefettura, inoltre, non mancano di sottolineare i disagi causati dalla protesta odierna: «Gli operatori della piccola pesca, per protestare contro l’inasprimento dei vincoli  legislativi dettati dalla normativa europea, hanno bloccato gli imbarcaderi del Porto di Villa San Giovanni, creando disservizi e disagi nei collegamenti marittimi da e per la Sicilia, che sono stati dirottati sullo scalo  portuale di Reggio Calabria».

f.m.