CAMPO C. Il consiglio comunale s’insedia senza la dimissionaria Santoro: al suo posto l’ex sindaco Idone. E Sandro Repaci festeggia in piazza e promette: «Basta lotte e divisioni»

CAMPO CALABRO – Si insedierà sabato 24 giugno 2017, alle ore 10 presso l’auditorium del centro polifunzionale, il nuovo consiglio comunale di Campo Calabro.

Tre i punti all’ordine del giorno, come da avviso firmato dal sindaco Rocco Alessandro Repaci: insediamento del consiglio comunale – convalida degli eletti nella consultazione dell’11 giugno 2017; surroga consigliere comunale e convalida consigliere comunale Domenico Idone; giuramento del sindaco ai sensi dell’art. 50 comma 11° del d.lgs n. 267/2000.

Il secondo punto in scaletta riguarda l’ingresso nel civico consesso dell’ex sindaco Mimmo Idone, candidato alla carica di consigliere comunale nella lista “Campo Calabro Unita”, al posto di Antonella Santoro, candidata a sindaco nella stessa lista. La giovane Santoro, infatti, ha deciso di dimettersi dalla carica di consigliere, che le spettava di diritto, lasciando spazio a Idone, primo dei non eletti di “Campo Calabro Unita”. Una scelta che ha motivato, oltre che nella lettera protocollata al Comune, anche in una nota postata su Facebook: «Ho formalizzato – scrive Santoro – le mie dimissioni dalla carica di consigliere comunale, secondo quanto concordato prima della campagna elettorale con la mia squadra e secondo quanto concordato con la mia coscienza. In politica si vince o si perde. Non ci sono risultati a metà. E chi perde deve avere la dignità personale e politica di andarsene. Mi ero candidata alla carica di Sindaco, con un programma ed un progetto da attuare. Ed è per questo, e solo per questo, che ho chiesto il voto ai cittadini. A cui va il mio più grande grazie! Ritengo che il ruolo di consigliere comunale, benché mi spetti secondo la legge, debba essere ricoperto solo ed esclusivamente da coloro che si sono appunto candidati per svolgere tale funzione.  Ne va della credibilità personale e del rispetto verso i cittadini di Campo Calabro. Questo non significa un addio. Ma un arrivederci. Per quei 992 motivi. Per quei 992 come. Per la mia fantastica squadra. Si ricomincia da qui. Con il progetto di Campo Calabro Unita. Viva Campo Calabro!!!».

In base a quest’ultima novità, il consiglio comunale targato Sandro Repaci sarà così composto: la maggioranza “Prima di tutto Campo Calabro” con Giovanni Francesco Santoro, Giuseppe Barresi, Alessandra Lofaro, Alberto Idone, Francesco Agostino, Giuseppe Chirico, Miriam Noemi Idone, Antonino Scarpelli; il gruppo di minoranza “Campo Calabro Unita” con Domenico Idone (che subentra, appunto, ad Antonella Santoro) e Giuseppe Buda; il gruppo di minoranza “Per amore di Campo Calabro” con l’ex aspirante sindaco Antonino Scopelliti e Alessandra Calandruccio. Ovviamente la cittadinanza è invitata a prendere parte alla riunione di esordio del nuovo consiglio comunale.

Sarà una grande festa, logicamente molto più formale di quella svoltasi ieri sera in piazza Martiri di Nassiriya, dove il sindaco Repaci e la sua squadra hanno chiamato a raccolta i cittadini, elettrici ed elettori, per ringraziarli del sostegno nella recente tornata elettorale.

«Noi vogliamo festeggiare l’affermazione del nostro progetto, che offriamo stasera, privatamente come lista, tutti e dodici i candidati che si sono cimentati nella competizione elettorale, al paese. E vorremmo provare a fare festa attorno a questo progetto, che è un progetto per tutti e prevede l’inclusione di tutti dentro un percorso di crescita e di sviluppo per questa comunità», ha esordito il sindaco Repaci davanti alla folla accorsa in piazza.

«Stasera è un momento di festa, che è sì privata perché la offriamo noi della lista “Prima di tutto Campo Calabro”, ma che vuole essere una festa di questa comunità; ce ne sarà un’altra sabato, più solenne, più formale – ha aggiunto Repaci annunciando così il consiglio di insediamento del 24 giugno – Cominciamo adesso, intanto con il nostro grazie, per quello che avete fatto, per come ci avete sostenuto, per come avete reso possibile l’affermazione di questo progetto. E grazie a tutti, a quelli che ci hanno votato e a quelli che non ci hanno votato – ha proseguito il sindaco strappando applausi – perché la democrazia è un gioco bello e complesso e faticoso, e non lo abbiamo giocato solo noi di “Prima di tutto Campo Calabro” ma anche i candidati delle liste “Campo Calabro Unita” e “Per amore di Campo Calabro”, che sono da applaudire, perché anche loro si sono battuti per l’affermazione delle loro idee e per la loro idea di comunità. Adesso – ha concluso Repaci – ha prevalso, come in tutte le competizioni democratiche, il nostro disegno; noi lo mettiamo a disposizione di tutti e di questo vi siamo grati. Però ricordo a tutti che abbiamo bisogno di camminare insieme, e che il tempo delle divisioni e delle lotte è finito per Campo Calabro! Siamo tutti una comunità! Possiamo avere idee diverse, possiamo fare delle scelte politiche diverse, ma prima delle nostre appartenenze, prima di tutto Campo Calabro! Grazie a tutti». Con queste parole, dunque, il sindaco campese si è rivolto ai suoi concittadini prima di dare il via ai festeggiamenti all’insegna del buon cibo e dell’intrattenimento.