VILLA. Elezioni comunali, mandato legale per verificare la correttezza del voto

VILLA SAN GIOVANNI – È tutt’altro che chiusa la vicenda delle recenti elezioni amministrative e della sospensione del sindaco eletto Giovanni Siclari e della nomina del vicesindaco Maria Grazia Richichi, legata agli effetti della legge Severino sulla condanna in primo grado inflitta a Siclari come componente dell’ex giunta La Valle. È l’ex consigliere comunale Mario Bueti ad annunciare «di aver dato mandato ai propri legali di verificare la correttezza del voto amministrativo nel Comune di Villa San Giovanni di verificare quanto denunciato dall’Idv. Noi siamo vicini a qualunque eventuale azione legale per il ripristino della legalità – prosegue Bueti parlando anche a nome del movimento “Lavoro civiltà sport” – Riteniamo che sia stato violatoa ed ingannata la volontà dell’elettore  e spiegheremo il concetto nella conferenza stampa che verrà convocata molto presto. Dimostreremo le stupidaggini dette e riportate dai quotidiani dove sia Siclari sia la Richichi dichiaravano che gli elettori erano a conoscenza sulla sospensione del sindaco e sul fatto che sarebbe stata una sospensione temporanea e che la Richichi lo avrebbe sostituito temporaneamente ingannando di fatto gli elettori». E analizzando il voto e in particolare le  preferenze accordate alla Richichi: «Se è vero che gli elettori hanno scelto la Richichi sostituta di Siclari come mai – domanda Bueti –  è stata punita dagli elettori? Non solo non è stata prima eletta ma ha perso centinaia di voti dalla volta scorsa».