SCILLA – Nella Scilla “che cambia” continuano a verificarsi episodi inquietanti e lesivi dell’immagine e del buon nome del paese.
L’ultimo in ordine di tempo si è registrato durante la notte dell’11 agosto scorso nella frazione montana di Melia, dove sono andati in fiamme un furgoncino e una bancarella posizionati lungo la piazza San Gaetano per l’occasione dei festeggiamenti in onore dell’omonimo patrono.
Sulla natura dolosa dell’accaduto sembrano esserci pochi dubbi, ma è chiaro che saranno le indagini delle autorità competenti a stabilire con certezza l’origine del rogo.
Fatto sta che, alla luce di quanto accaduto due giorni fa, la festa di San Gaetano si conclude nel peggiore dei modi. Almeno per chi, grazie a quel furgoncino e a quella bancarella, sperava proprio negli ultimi giorni di celebrazioni per incrementare i guadagni e rimpinguare il bilancio familiare.
fra.me. e cons.ma.
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