VILLA SAN GIOVANNI. Pd, Impegno in Comune e M5S augurano un «proficuo lavoro al commissario» e lanciano un messaggio di speranza alla città

VILLA SAN GIOVANNI – Di seguito il comunicato stampa congiunto dei consiglieri comunali di minoranza (Ciccone, Vilardi, Gioè, Aragona D., Aragona C.): Esprimiamo grande soddisfazione per l’esito del ricorso amministrativo con il quale, il TAR di Reggio Calabria, ha inteso accogliere le tesi giuridiche che avevamo fatto nostre sin dall’avvio della campagna elettorale e ha disposto che il Prefetto di Reggio Calabria operasse la nomina di un Commissario Prefettizio che, sebbene dopo quattro mesi, sostituirà il sindaco sino alla scadenza della sospensione.

Nel perseguire i principi legalitari, infatti, come più volte affermato, ritenevamo che non si potesse tradire il mandato popolare ma, contestualmente, dovesse essere censurato il tentativo di elusione dei principi che il Parlamento ha introdotto con il D.Lgs. 235/2012, nota come “Legge Severino”.

Di fronte alla presunzione di taluni, espressa anche sui media e sui social network e condizionati, forse, da una interpretazione obsoleta della Prefettura prima e del Ministro per i Rapporti col Parlamento poi, abbiamo intrapreso la strada del contenzioso amministrativo come lo stesso Ministro ha auspicato, rilevando la gravità della situazione determinatasi nella città di Villa San Giovanni.

Al nuovo Commissario, che si accinge ad insediarsi con i poteri del Sindaco e della Giunta, auguriamo un proficuo lavoro con il supporto e la stretta vigilanza del Consiglio Comunale eletto, garantendogli che continueremo a lavorare nella direzione del rispetto della legalità e dell’imparzialità che deve accompagnare ogni atto della P.A.

Invitiamo coloro che si sentono traditi dalle rassicurazioni troppo frettolosamente liquidate come ineludibili certezze, a non perdere la fiducia nella politica e a saper fare tesoro delle delusioni.

Alla città intera vogliamo, infine, dedicare un messaggio di speranza per il futuro, chiedendo loro di credere nei valori democratici e a non rimanere delusi ma di avere ancora un po’ di pazienza.