VILLA. Lo studente accoltellato sta meglio e parla coi carabinieri. Aggressore con le ore contate?

24 Aprile 2018
2685 Views
Stampa

VILLA SAN GIOVANNI – Resta in prognosi riservata ma sta meglio G.N., il 17enne studente dell’Alberghiero accoltellato stamattina all’esterno della sede scolastica di via Alcide De Gasperi, dove coabitano l’Alberghiero e alcune classi dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Nostro-Repaci”. Dopo aver subito un intervento chirurgico il ragazzo, di Scilla,  ha anche risposto alle domande dei carabinieri che indagano sul gravissimo episodio. Gli uomini dell’Arma di Villa San Giovanni stanno cercando di capire che cosa sia successo e, a tal fine, hanno sentito pure altri ragazzi coinvolti nella rissa dalla quale è scaturito il ferimento di G.N.. Le indagini  sono serrate e, ovviamente, mirano a individuare l’autore e la causa del terribile gesto. Si sa per certo che numerosi giovani hanno assistito all’episodio, testimoni diretti le cui dichiarazioni saranno fondamentali unitamente a quelle della vittima. Stando ad alcuni racconti trapelati dall’ambiente scolastico, a puntare il coltello contro G.N. sarebbe stato un altro studente, un ragazzo albanese della quinta classe del Liceo Scientifico “Nostro-Repaci”, che dopo il fattaccio si sarebbe allontanato con il  fratello. Di fatto, però, le indagini delle forze dell’ordine restano in corso e, al momento, l’accoltellatore non ha un nome, né suoi eventuali complici che avrebbero contribuito alla rissa sostenendolo anche nell’utilizzo dell’arma da taglio. Solo con i dovuti riscontri sarà possibile accertare il nome del responsabile (o dei responsabili) della tragedia sfiorata a pochissimi passi dall’ingresso dell’edificio scolastico di via De Gasperi, teatro di una furibonda lite tra ragazzi che a quanto pare si trascinava dal giorno precedente. In attesa di eventuali provvedimenti a carico del colpevole (o dei colpevoli), la comunità villese e la comunità scillese tirano un sospiro di sollievo per la netta ripresa di G.N., soccorso prima dagli operatori dell’ambulanza e poi dai medici del nosocomio reggino. In particolare, i sanitari del 118  hanno prestato le prime cure al ragazzo ed hanno avvisato i carabinieri, prontamente giunti ai Riuniti e poi super impegnati con le indagini.

Francesca Meduri

 

Potrebbe interessarti

«Altro che rimpasti e nomine, Reggio Calabria continua a perdere i suoi giovani»
Attualità
106 views
Attualità
106 views

«Altro che rimpasti e nomine, Reggio Calabria continua a perdere i suoi giovani»

Francesca Meduri - 14 Aprile 2025

REGGIO CALABRIA - «Mentre a Palazzo San Giorgio si discute di rimpasti e nomine rendendo tale argomento evidentemente prioritario rispetto…

Bova Marina, gli alunni dell'”Euclide” a lezione di legalità con i Carabinieri
legalità
68 views
legalità
68 views

Bova Marina, gli alunni dell'”Euclide” a lezione di legalità con i Carabinieri

Francesca Meduri - 14 Aprile 2025

Venerdì mattina, presso l’istituto superiore “Euclide” di Bova Marina, si è svolto un incontro tra l’Arma dei Carabinieri e gli…

Inchiesta “Ducale”, Falcomatà in Consiglio: «Convinzioni smentite ma zero autocritica»
Attualità
107 views
Attualità
107 views

Inchiesta “Ducale”, Falcomatà in Consiglio: «Convinzioni smentite ma zero autocritica»

Francesca Meduri - 14 Aprile 2025

REGGIO CALABRIA - Il consiglio comunale, in sessione urgente, è tornato a riunirsi nell'aula Battaglia di Palazzo San Giorgio, dopo…