Giornata ecologica a Scilla: volontari ripuliscono spiaggia, fondali e scogli

di Astrid Facciolà

E’ un grave problema quello della spazzatura che viene depositata per le strade e sulle spiagge. Un problema che persiste senza che venga tenuto in considerazione il fatto che l’ambiente in cui viviamo va salvaguardato e non inquinato. Questo concetto è stato dimostrato da un gruppo di volontari che si sono radunati per prendere parte alla Giornata Ecologica svoltasi a Scilla il 4 luglio scorso.

Uno dei volontari, Giovanni Luca Bellantoni, ha spiegato a Villa e Dintorni che “l’idea per organizzare questa Giornata Ecologica è nata durante una semplice conversazione tra amici”. Un’iniziativa sostenuta dai commissari e dell’AVR, che ha fornito sacchetti e guanti per raccogliere la sporcizia.

Complessivamente, una trentina di persone hanno deciso di prendere in mano la situazione e ripulire la spiaggia.  Il sostegno non è mancato da parte dello Scilla Diving Centre, che ha provveduto alla pulizia del fondale marino intorno alla rocca dov’è situato il Castello Ruffo.  Senza dimenticare la parte opposta della spiaggia, precisamente gli scogli sotto il Belvedere Morselli, che da tempo erano diventati una discarica. Tra i volontari, Peppe Galleta ha messo a disposizione la sua barca in modo da raggiungere gli scogli insieme ad altri volontari e rimuovere urgentemente un motore ed altro materiale di ferro.

L’attività di pulizia che si è svolta sulla spiaggia di Scilla è stata una dimostrazione di amore e rispetto nei riguardi del proprio paese e per l’ambiente. Senza dubbio un esempio da seguire, come ha sottolineato Angelina Bellantoni, volontaria che ha partecipato a questo evento, “bisogna agire, ognuno nel suo piccolo può fare qualcosa”.