VILLA SAN GIOVANNI- Il centro diurno per disabili “Rose blu” chiude per mancanza di fondi. Vani gli appelli lanciati nelle ultime settimane dal responsabile della cooperativa Domenico Barresi, che anche a mezzo stampa si era rivolto al Comune con una accorata richiesta di aiuto. Per adesso non c’è la possibilità di andare avanti. Parla chiaro il messaggio postato ieri sulla pagina facebook ufficiale di “Rose blu”, che di seguito si riporta nell’auspicio che lo stesso possa smuovere la coscienza e la sensibilità di chi di dovere:
Spegnete le luci e abbassate il sipario.
Oggi si chiudono le porte di una realtà unica in questo territorio, non sappiamo dirvi se e quando riapriranno, ma al momento risulta difficile mandare avanti tutto questo.
Oggi Leo, Aessandro, Giorgio, Stella e Johanne, i volontari che per 12 mesi hanno svolto il servizio civile nazionale qui da noi accompagnando i nostri ragazzi ogni giorno, animando le nostre giornate, concludono il loro servizio, e senza il loro importante contributo non è possibile proseguire con le normali attività con due sole educatrici, con le difficoltà economiche e senza sostegno da parte delle autorità.
Da domani si interrompe una quotidianità per tutti, da domani il pulmino non farà più il giro delle 8 per prendere i ragazzi e portarli al centro diurno, da domani niente più laboratori, palestra, mantenimento scolastico, cineforum, da domani niente più condivisione, da domani e non sappiamo per quanto ancora!
Non ci siamo mai arresi in questo tempo così difficile, le educatrici, Ilenia ed Enza insieme a Domenico, il presidente, hanno continuato a perseverare mandando avanti tutto, solo ed unicamente per loro, per i loro sguardi, per le famiglie!
Ci auguriamo che chi di dovere sappia leggere e rispondere ai desideri di chi crede in questa realtà, di chi si spende ogni giorno credendo che niente in questo territorio sia impossibile da realizzare.
Ci auguriamo che riescano a guardare negli occhi Franca, Tatiana, Alessia, Guglielmo, Ciccio, Nicola, Tiziana, Giovanni, Francesca, Angela e Francesco e possa dar loro delle risposte concrete, il prima possibile.
Per il momento spegnete le luci e abbassate il sipario.
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