Porticello, parco Karol tra incuria e vandalismo. Piange anche l’ex scuola elementare

VILLA SAN GIOVANNI – A cosa serve riqualificare e inaugurare i parchi se poi vengono lasciati all’abbandono? È questa la domanda che sorge spontanea osservando le condizioni in cui versa il parco Karol del piccolo borgo marinaro di Porticello. Un angolo di verde pensato dall’allora amministrazione Messina, in particolare dall’assessore Maria Grazia Richichi,  oggi vicesindaco e sempre impegnata nella tematica dei parchi, per regalare qualche ora di svago e divertimento all’aria aperta ai bambini residenti a Porticello e non solo. A pochi anni dall’avvenuto taglio del nastro, però, spiace dover fotografare una cornice di degrado, incuria, abbandono e vandalismo. Verde incolto e sterpaglie, giostrine danneggiate e qualche rifiuto rendono il parco poco consono alla sua funzione. Un po’ per l’inciviltà e la maleducazione altrui, un po’ per la scarsa manutenzione nella cura del verde, la situazione del parco Karol appare tutt’altro che ideale per i giochi dei più piccoli. Con l’inizio del caldo, inoltre, in mezzo al verde incolto topi e insetti pericolosi (pulci, zecche, api ecc.ecc.) trovano terreno fertilissimo. E non finisce qui, visto che accanto al parco piange anche l’ex scuola elementare, circondata da erbacce e sterpaglie. (fra.me.)