Duisburg, il presidente Irto scrive al direttore di Rai Fiction: “Più rispetto verso la Calabria”

23 Maggio 2019
1263 Views
Stampa

Il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, ha inviato una lettera al direttore di Rai Fiction, Eleonora Andreatta, in ordine al film “Duisburg. La linea di sangue”, andato in onda ieri in prima serata su Rai Uno. Una trasmissione che, si legge nella missiva, “ha destato gravi perplessità in seno alla comunità calabrese, contrariamente ad altre precedenti occasioni nelle quali il servizio pubblico ha fornito un contributo positivo alla promozione dell’immagine della nostra regione”.

Scrive il presidente Irto: “Le devo dire, con grande franchezza, che condivido pienamente il sentimento diffuso nell’opinione pubblica calabrese, riguardo ad un film che nel complesso trovo malriuscito, soprattutto per la rappresentazione della Calabria spesso distante dalla realtà. La nostra è una comunità composta, nella sua stragrande maggioranza, da persone orgogliose, oneste e lavoratrici, che con la ‘ndrangheta non hanno nulla a che vedere. Una sottolineatura doverosa oggi più che mai, nel giorno in cui ricordiamo la strage di Capaci e il sacrificio del giudice Falcone, della moglie e degli uomini della scorta”.

“Sono convinto – prosegue la lettera di Nicola Irto – che la produzione messa in onda ieri sera non abbia fornito un buon servizio né alla mia regione, di cui viene proposta una narrazione infedele e forzata, né al Paese, che della Calabria rischia di farsi, ancora più di quanto non sia avvenuto nel passato, un’idea totalmente sbagliata. E’ su questo che intendo soffermarmi, sorvolando sugli altri limiti di ‘Duisburg’: in Calabria si parla il calabrese e non il siciliano; e alcuni dialoghi, me lo conceda, sono ai limiti dell’offensivo. Non possiamo ammettere che si dica: ‘Duisburg è piena di calabresi’ quasi a voler sostenere che ‘i calabresi’ tout court siano soggetti pericolosi o criminali”.

Nella lettera del presidente del Consiglio regionale si legge ancora: “Voglio rassicurarla: questa non è una lettera di piagnistei. Noi siamo fieri di essere figli di una terra che una personalità straordinaria come suo padre, Beniamino Andreatta, il ‘trentino meridionalista’, ha amato come pochi, essendo stato il fondatore dell’Università della Calabria. Ma, Direttore, sono certo che converrà con me sulle criticità di una fiction che della mia terra dice poco e male e che aveva già creato aspettative negative alla vigilia, alla luce delle non documentate affermazioni della responsabile della produzione, riguardo a non meglio precisate ‘minacce’ che avrebbero determinato lo spostamento della location del film in Puglia”.

Nicola Irto conclude: “Mi preme appellarmi alla sua sensibilità per sollecitare da parte delle produzioni maggiore attenzione e rispetto verso questa magnifica terra, nella quale mi pregio di invitarla alla scoperta dei tesori archeologici, culturali e naturalistici che la caratterizzano”.

Potrebbe interessarti

Acqua, questa sconosciuta: a Villa fioccano lamentele e segnalazioni. Urge incontro pubblico
Attualità
102 views
Attualità
102 views

Acqua, questa sconosciuta: a Villa fioccano lamentele e segnalazioni. Urge incontro pubblico

Francesca Meduri - 19 Aprile 2025

VILLA SAN GIOVANNI – Acqua, questa sconosciuta. È la constatazione ricorrente dei tanti villesi che continuano a subire disservizi idrici.…

Villa, incursione di cinghiali terrorizza ragazzi in bici
Cronaca
725 views
Cronaca
725 views

Villa, incursione di cinghiali terrorizza ragazzi in bici

Francesca Meduri - 18 Aprile 2025

VILLA SAN GIOVANNI - Momenti di paura si sono registrati giovedì sera a Santa Trada, in via Petrello, dove alcuni…

No al Ponte, sì alla “Comunità di patrimonio del territorio dello Stretto sostenibile”
Attualità
172 views
Attualità
172 views

No al Ponte, sì alla “Comunità di patrimonio del territorio dello Stretto sostenibile”

Francesca Meduri - 17 Aprile 2025

Si è svolta l'assemblea di costituzione della rete "Comunità di patrimonio del territorio dello Stretto sostenibile" (Copatss).    L’incontro, tenutosi…