VILLA. Scuola Pezzo, il Meetup ne ha per tutti e ironizza: «Aspettiamo il giorno “epocale” del taglio del nastro»

NOTA STAMPA MEETUP 5 STELLE VILLA SAN GIOVANNI:

Cara scuola di Pezzo ti scrivo…

“I bambini del quartiere di Pezzo e non solo a settembre inizieranno il nuovo anno in una scuola nuova, sicura e a misura di bambino e questa per me è un’immensa soddisfazione perché siamo riusciti ad andare ben oltre le nostre aspettative”. E’ una delle tante dichiarazioni del sindaco, che purtroppo si scontrano con l’amara realtà e cioè che la scuola a settembre non riaprirà. A noi attivisti del Meetup 5 Stelle di Villa San Giovanni hanno detto che abbaiamo alla luna, che siamo anacronistici, che non conosciamo i fatti e che spariamo a zero sull’operato dell’amministrazione, ma a quanto pare per il quinto anno consecutivo la campanella di inizio anno alla Don Milani non suonerà. Le dichiarazioni del sindaco sono diventate bugie nei confronti della città, dei cittadini e soprattutto dei bambini che si aspettavano di cominciare l’anno scolastico in una scuola nuova. Eppure non è la costruzione del Ponte sullo Stretto, opera irrealizzabile, ma un semplice adeguamento sismico con altrettanto semplici lavori di muratura e rifinitura adeguatamente finanziati per ben due volte. Il sindaco che fino a poco tempo fa aveva anche la delega all’edilizia scolastica in modo consapevole e intenzionale nega la verità che è sotto gli occhi di tutti, il neo assessore alla pubblica istruzione Francesca Porpiglia dice che “lavora in silenzio” e quindi anziché informare i cittadini del suo eventuale operato porta in consiglio comunale una dichiarazione sulla crisi di governo provocata dal suo Capitano, i consiglieri di maggioranza si adeguano mentre quelli di minoranza si dimostrano incapaci a svolgere il loro ruolo di opposizione attuando le azioni a loro consentite affinché i lavori fossero terminati entro i famosi 60 giorni dalla data di consegna dei lavori del 15 maggio 2019. Infine ai rappresentanti dei genitori che hanno di fatto collaborato con l’amministrazione e sono corresponsabili visto che hanno sempre difeso l’operato dell’amministrazione e sono stati resi partecipi passo passo dell’andamento dei lavori, tocca spiegare ai genitori perché ancora la scuola non è stata completata.

Noi nel frattempo abbiamo monitorato costantemente l’area interessata ed al contrario di quello che dice il Sindaco, i lavori sono andati a rilento ed a giorni alterni. A nulla servono le belle parole del Sindaco durante l’incontro con i rappresentanti dei genitori nel plesso, ed a nulla servono i suoi decantati successi che vogliono nascondere dietro a false aperture, i cantieri di fatto. A quanto pare, il problema sembra essere l’inserimento di alcune placche nei pilastri della struttura, sono state inserite più distanti del consueto. Ora bisogna intervenire inserendo altre placche per ridurre le distanze, dopo di che, si potrà procedere alle 2 richieste di certificazione e collaudo. Ed ai rappresentanti che ora lanciano ultimatum, diamo un suggerimento, ormai il danno l’hanno subito, che depongano l’esposto, saremo felici di farne parte e di integrare qualche altra nota, in modo tale di far saltare fuori i veri responsabili di quest’Odissea e di questo sperpero di denaro pubblico, denaro di tutti i cittadini.

A noi basta vedere lo stato di fatto dell’edificio. Intanto cara scuola “Don Milani” aspetteremo insieme a te quel fatidico giorno “epocale” del taglio del nastro dove selfie, applausi e complimenti conditi da frasi del tipo “ENNESIMA OPERA COMPLETATA” sanciranno la tua riapertura si spera con i lavori completati a regola d’arte, con i riscaldamenti, completamente accessibile e corredata di tutte le certificazioni.