VILLA. Il coraggio e l’esempio di Emanuela Loi rivivono nell’aula magna dell’Alberghiero

24 Novembre 2019
885 Views
Stampa

VILLA SAN GIOVANNI – È stato un momento di riflessione e di emozione quello della cerimonia d’intitolazione dell’aula magna dell’Istituto Alberghiero di Villa San Giovanni a Emanuela Loi, tra le prime donne della Polizia di Stato al servizio scorte con il compito di proteggere il giudice Paolo Borsellino. È suo il triste primato di «prima donna agente di polizia morta in servizio», durante la strage di via d’Amelio nel 1992, assieme al magistrato e ad altri quattro colleghi della scorta. Aveva 24 anni, un fidanzato, una famiglia unitissima e una volontà di ferro. Era entrata in polizia spinta dalla sua determinazione. Una carica di esplosivo ha fermato il suo sogno.

La testimonianza: «Ecco la differenza tra poliziotti e criminali»

Prima della scopertura della targa commemorativa, rappresentanti istituzionali e studenti sono rimasti profondamente colpiti dalla proiezione di un video sulla storia di Emanuela Loi  e dalla testimonianza di Tina Martinez Montinari: «Mio marito era Antonio Montinari, caposcorta del giudice Giovanni Falcone. Non sono una vedova: sono ancora sua moglie, anche se l’ho perso che non aveva ancora 30 anni. Ma mi sento di dire che non ci hanno fatto nulla, perché loro hanno passato tutti questi anni nascosti, io e i miei figli invece siamo andati avanti a testa, siamo rimasti a Palermo. Ecco la differenza tra noi e loro, tra la Polizia e i criminali».

L’appello agli studenti: «Siate liberi e coraggiosi»

«Guardate il volto di Emanuela. Ricordatevi ogni giorno di lei, di chi come lei lavora con spirito di servizio e sacrificio», è stato l’appello del prefetto  Massimo Mariani agli studenti dell’Alberghiero. «Ricordo Emanuela proprio com’è in foto. Le nostre strade si sono incrociate in quegli anni delicati a Palermo. Lei sorrideva, nonostante fosse consapevole dei rischi come lo era Borsellino, gli ultimi mesi prima dell’attentato non sono stati facili», ha rammentato il questore reggino Maurizio Vallone. Il procuratore generale di Reggio Calabria Bernardo Petralia ha sottolineato: «Intestare un’aula a un agente di scorta vuol dire farlo anche in memoria del giudice a cui si era a tutela. In queste situazioni si instaura una complicità e un affetto confidenziali». Il procuratore della Repubblica di Palmi Ottavio Sferlazza ha invitato i giovani «a vivere da persone libere: non abbiate debiti, non chiedete favori, non cercate scorciatoie». Sulla stessa lunghezza d’onda Antonio De Iesu, vice direttore generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie: «Bisogna iniziare ad avere coraggio e a prendere posizione già dalla vostra età». Infine, sono stati il sindaco Giovanni Siclari, la preside Carmela Ciappina e la presidente di Biesse Bruna Siviglia a invitare i giovani spettatori a riflettere sul valore della legalità e delle scelte di ognuno.

“A-ndrangheta: progettiamo una città senza crimine”

I ragazzi hanno partecipato con interesse e trasporto all’iniziativa, rientrante nel progetto “A-ndrangheta: progettiamo una città senza crimine”, che vede la Polizia di Stato a fianco degli studenti reggini, con un ricco ciclo di incontri in tutti gli istituti superiori provinciali, per un proficuo brainstorming sulla legalità e sui mille temi ad esso collegati, al termine del quale i risultati migliori saranno trasformati in atti normativi.

Potrebbe interessarti

Villa, il Comune investe su Forte Beleno
Attualità
36 views
Attualità
36 views

Villa, il Comune investe su Forte Beleno

Francesca Meduri - 23 Novembre 2024

VILLA SAN GIOVANNI - «Abbiamo aderito con grande piacere alla sottoscrizione del documento proposto dal Centro Studi Medfort per la…

25 novembre a Villa, il Comune propone tre incontri di Correnti editoria
Eventi
33 views
Eventi
33 views

25 novembre a Villa, il Comune propone tre incontri di Correnti editoria

Francesca Meduri - 23 Novembre 2024

L'amministrazione comunale di Villa San Giovanni intende commemorare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, ricorrenza ufficializzata dalle…

San Roberto, il 7 dicembre la “Valley food” promossa dalla Pro Loco
Uncategorized
97 views
Uncategorized
97 views

San Roberto, il 7 dicembre la “Valley food” promossa dalla Pro Loco

Francesca Meduri - 22 Novembre 2024

  Un viaggio alla scoperta dello street food locale per le vie del paese, nel periodo più dolce ed atteso…