VILLA. Sos abusivismo: ordinato lo sgombero della darsena di Pezzo

VILLA SAN GIOVANNI – L’estate è finita da un bel po’, ma per il litorale villese continua a non esserci pace. Nonostante le aree demaniali regolamentate e assegnate dall’amministrazione comunale, il problema dell’occupazione abusiva dell’arenile resta irrisolto e non risparmia quasi nessun tratto della costa locale. Ed ecco che, a distanza di alcuni mesi dall’ordinanza di sgombero della spiaggia di Porticello, oggi ne arriva un’altra per quella di Pezzo. Col nuovo provvedimento il sindaco Giovanni Siclari ordina ai proprietari-detentori di rimuovere e sgomberare, entro 30 giorni dalla pubblicazione dello stesso provvedimento all’albo pretorio (2 dicembre 2019), ai fini della sicurezza e della pubblica incolumità, manufatti, imbarcazioni e attrezzature dall’area demaniale marittima – sia in mare che a terra – prospiciente il lungomare Cenide in località Punta Pezzo nella darsena compresa tra la Piazza delle Repubbliche Marinare e la Chiesa Maria SS delle Grazie. Darsena ridotta a una discarica a cielo aperto visto il deposito abusivo, in barba a regole e permessi, di imbarcazioni, carrelli, gavitelli, verricelli e relative basi da ancoraggio, nonché di materiale vario utilizzato per la lavaggio delle imbarcazioni. Ne deriva un contesto, si legge nell’ordinanza sindacale, «di illiceità civile e penale a causa dell’occupazione su un bene demaniale marittimo considerato che l’abbandono di qualsivoglia materiale in spazio pubblico è da considerarsi deposito abusivo di rifiuti ingombranti che creano danni all’ambiente sotto il profilo del decoro e della pulizia». Richiamando tutti i dettami normativi in materia e non ultima l’ordinanza balneare comunale, il primo cittadino avverte dunque i destinatari del provvedimento che, trascorso infruttuosamente il termine concesso ai trasgressori, «si procederà alla rimozione coattiva, provvedendo al recupero delle spese sostenute, nonché a combinare le sanzioni previste dalla legge per l’inottemperanza». (f.m.)