Cannitello, l’ennesima mareggiata lascia solo distruzione. Appello alla mobilitazione. FOTOGALLERY

VILLA SAN GIOVANNI – Dopo l’ennesima mareggiata Cannitello si ritrova a fare l’ennesima conta dei danni. Un bilancio pesantissimo quello che il locale comitato per la difesa della costa è costretto a tracciare per smuovere le coscienze e il senso di responsabilità delle istituzioni competenti. Nel tratto di litorale tra i torrenti Piria e Zagarella, in corrispondenza della via Italia Cannitello, la spiaggia è completamente sparita e le villette e le case affacciate sul mare sono gravemente danneggiate. A dimostrazione che, al di là della forza della natura, i lavori realizzati anni fa non sono serviti a un bel niente e l’erosione costiera è avanzata inesorabilmente. Uno scenario devastante, sconfortante, ma che tuttavia non può lasciare senza fiato quanti, ormai da diverso tempo, continuano a chiedere interventi e lavori ad hoc. Ancora una volta, infatti, il comitato a difesa della costa e i proprietari delle abitazioni interessate alzano la voce e lanciano un nuovo allarme di fronte alla situazione in essere. Situazione che, molto presto, senza interventi adeguati, potrebbe riguardare tutto il litorale cannitellese, compromettendo irrimediabilmente la vocazione naturalistica e turistica del borgo nonché la vivibilità e la tranquillità della comunità. E allora ecco l’appello alla mobilitazione, già a partire dal prossimo appuntamento del comitato con i responsabili degli enti coinvolti (Comune di Villa e Città Metropolitana): lunedì ore 9,30, in Piazza Italia a Reggio Calabria, per gridare a gran voce: «Non vogliamo che le nostre case siano sommerse dell’acqua». Il disastro è sotto gli occhi di tutti, e «non c’è più un minuto da perdere, c’è solo il tempo di fare». (Francesca Meduri)