VILLA SAN GIOVANNI – Un’analisi dettagliata e preoccupante quella che il M5S, con la consigliera comunale Milenà Gioè, sciorina in materia di edilizia scolastica. Le scuole villesi, praticamente tutte, ormai da troppi anni sono in attesa di interventi e certificazioni assolutamente necessari. C’è un plesso, poi, che da 5 anni attende di riaprire le porte ai propri alunni, la scuola primaria di Pezzo “Don Milani”.
E proprio da Pezzo parte Milena Gioè: «La scuola è stata soggetta a lavori di adeguamento sismico strutturale ed in base alle previsioni progettuali tali lavori dovevano concludersi il 21/12/2015. Purtroppo ad oggi la scuola non è stata consegnata alla comunità villese ed ai suoi alunni e si presenta ancora come un cantiere abbandonato. Come M5s abbiamo, anche con atti ufficiali, chiesto lo stato di fatto dei lavori del plesso interessato e soprattutto la data di consegna e riapertura della scuola. Purtroppo, ad oggi, non si riesce a spezzare l’incantesimo. La pratica progettuale del consolidamento sismico strutturale, precedentemente caricata sulla piattaforma del Genio Civile SIRC, attualmente non è ancora migrata sull’attuale piattaforma “Sismica”. Da notizie raccolte mancano alcuni documenti: Relazione a struttura ultimata corredata dai certificati rilasciati dal Laboratorio Autorizzato in merito allo schiacciamento dei cubetti di cls prelevati in cantiere e dell’allungamento delle barre di armatura prelevate sempre in cantiere, oltre al certificato di collaudo dei dissuasori sismici. Collaudo statico. Impianto antincendio. Per il completamento della medesima scuola sono necessari anche ulteriori lavori: ripristinare l’impianto elettrico e la pavimentazione, realizzare due servizi igienico sanitari nel piano interrato, montare i radiatori per tutti i piani dell’edificio scolastico, sostituire la pensilina d’ingresso.E non si deve dimenticare che la scuola era dotata di un campetto di calcio a 5 donato dalla Comunità Montana e che oggi è seriamente danneggiato o meglio inesistente a causa dell’incuria dimostrata durante i lavori».
Gioè passa quindi alla scuola secondaria di primo grado di Cannitello: «Per tale edificio scolastico, ci auguriamo che il relativo finanziamento, inerente lavori di adeguamento sismico, non vada perso per la terza volta, considerata l’imminente scadenza per l’invio della documentazione necessaria prevista per il mese di febbraio 2020! E’ inutile ribadire l’urgenza sulla riconsegna della scuola “Don Milani” per gli alunni della scuola primaria di Pezzo, (oggi ospiti in questo plesso), i quali, insieme agli studenti della media, in presenza dei lavori, potrebbero ritrovarsi in serie difficoltà. La scuola è stata interessata da ben cinque interventi di derattizzazione senza alcuna risoluzione del problema. L’assenza di trappole e la vicinanza di limitrofi terreni incolti può determinare l’aumento del rischio igienico sanitario».
Deficit si registrano pure alla scuola secondaria di primo grado Villa Centro: «L’auditorium – sottolinea Gioè – necessita del CPI, ossia certificazione prevenzione incendi, per un numero massimo di affollamento sino a 200 unità. Nonostante vi siano stati lavori di impermeabilizzazione del solaio di copertura, la scuola continua a subire infiltrazioni d’acqua!!».
Nella sede della scuola primaria Cannitello, continua Gioè, «è necessario il rifacimento dei bagni con isolamento dell’impianto fognario dalle radici dell’albero esistente nel cortile adiacente»-
La politica pentastellata si sofferma anche sulle scuole superiori, ossia sul Liceo Nostro/Repaci: «In merito alla progettazione e ricostruzione dell’immobile sito in via Marconi, secondo quanto stabilito nella Convenzione, emerge che l’approvazione del progetto esecutivo doveva avvenire entro il 31/10/2019, l’affidamento dei lavori entro il 30/04/2020, l’inizio dei lavori entro il 31/05/2020 con ultimazione degli stessi entro il 31/05/2021. Ci auspichiamo che la f.f. Sindaco si attivi con la Città Metropolitana affinché il finanziamento ottenuto non vada perduto considerate le scadenze».
Per ritornare, dunque, alle scuole comunali con una serie di criticità in vari plessi: «Mancanza di impianto antincendio nelle seguenti scuole: scuola primaria Acciarello (la valutazione del progetto è stata approvata, impianto non realizzato); scuola Infanzia Centro; scuola primaria Cannitello; Asilo Genova- Firenze. Abbattimento barriere architettoniche non presente nelle sotto indicate scuole: scuola primaria Acciarello; scuola Infanzia Centro; scuola primaria Cannitello; Asilo Genova- Firenze; scuola infanzia Ferrito. Contratto di illuminazione e manutenzione per le scuole Beghelli: totalmente disatteso».
Gioè conclude interrogando l’amministrazione sul dimensionamento scolastico: «Vista la proposta di delibera di consiglio n. 98 del 20/12/2018, dove veniva deliberato di chiedere alla Citta Metropolitana la rimodulazione del dimensionamento scolastico per l’anno 2019/2020, associando l’indirizzo nautico e professionale, oggi assegnati all’I.I.S. di Bagnara Calabra, alle istituzioni già presenti sul territorio villese, ci chiediamo se in merito, l’assessore Porpiglia, abbia dato seguito alla stessa, considerata la sua puntuale assenza alle sedute di Giunta e la sua distanza dal nostro territorio».
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