VILLA. Il Pd rilancia: “Una città senza guida e allo sbando”

VILLA SAN GIOVANNI – Il portavoce del PD Enzo Mussolino replica al comunicato post consiglio della maggioranza: “Si bacchetta l’opposizione perché rimane tale, perché e’ una colpa disturbare il manovratore. E qui si comprende bene il deficit di cultura democratica di questa ex Maggioranza, si comprendono i limiti di un percorso davvero senza guida, di una Città allo sbando. Quale la colpa dei consiglieri democratici e riformisti? Chiedere conto del paradosso di una costituzione parte civile contro il proprio Sindaco (tutto legittimo) senza però trarne le conseguenze politiche con le dimissioni; chiedere di discutere in Consiglio per prima cosa – per consentire la partecipazione dei cittadini – i temi più sensibili e oscuri, come la gestione del Molo di Sottoflutto; porre l’attenzione sulla gestione fallimentare del decoro urbano della tutela dei disabili, della sicurezza stradale (strisce pedonali assenti). Ma tutto questo a Villa non si può fare … Non va bene stimolare il dibattito pubblico per far emergere conoscenza e soluzioni. Bisogna tacere, approvare, benedire. Ma ciò che accade nel Palazzo ormai e’ trasparente per gli occhi che vogliono vedere: siamo alla frutta, mai la Città e’ stata così in basso, mai così inquinata e sporca, priva di una guida autorevole che sappia interloquire con le tante Istituzioni competenti. Solo, mosche bianche, barlumi di interesse pubblico e cultura del Bene Comune emergono dall’azione sostitutiva di uomini coraggiosi come Rocco Alizzi, la Storia della Sinistra villese, che finanzia il rifacimento di uno splendido affaccio tra Villa e Scilla e lo dona alla Città. Ancora c’e’ speranza … Ancora c’e’ chi resiste all’opposizione di questo tragico status quo”.