Quando si vota
Domenica 20 settembre 2020, dalle ore 7.00 alle ore 23.00, e lunedì 21 settembre 2020, dalle ore 7.00 alle ore 15.00, si svolgeranno le operazioni di voto per il referendum popolare, ai sensi dell’articolo 138, secondo comma, della Costituzione, confermativo del testo della legge costituzionale concernente «Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari».
Nelle medesime date si voterà, in questa provincia, per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale di Anoia, Bianco, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Casignana, Cinquefrondi, Giffone, Maropati, Melito Porto Salvo, Molochio, Montebello Ionico, Pazzano, Platì, Polistena, Reggio Calabria, Roccaforte del Greco, Samo, San Roberto, Santo Stefano in Aspromonte, Scilla e Taurianova.
Le operazioni di scrutinio
Le operazioni di scrutinio, relative al referendum confermativo, avranno inizio lunedì 21 settembre alle ore 15.00, subito dopo la chiusura della votazione e l’accertamento del numero dei votanti.
Lo scrutinio relativo alle elezioni comunali, ove previste, verrà rinviato alle ore 9.00 di martedì 22 settembre 2020.
I colori delle schede elettorali
Per il referendum costituzionale la scheda elettorale è di colore celeste.
Per le elezioni comunali la scheda elettorale è di colore azzurro.
Ammissione al voto degli elettori – Come si vota
Sono ammessi a votare, sia per il referendum costituzionale che per le elezioni comunali, gli elettori che alla data del 20 settembre 2020 abbiano compiuto diciotto anni di età e siano in possesso della tessera elettorale personale e di un valido documento di identificazione.
In considerazione dell’attuale situazione di emergenza sanitaria, gli elettori sono ammessi nel seggio elettorale se muniti della mascherina di protezione sul viso e dopo essersi disinfettate le mani con l’apposito gel igienizzante all’ingresso del seggio stesso.
Sul sito istituzionale del Ministero dell’Interno www.interno.it è possibile consultare le modalità di voto per il referendum e per le altre elezioni che avranno luogo nella medesima data.
Corpo elettorale
Il numero complessivo degli elettori per il referendum costituzionale è di 419.281 elettori, di cui 199.763 di sesso maschile e 219.518 di sesso femminile.
Gli elettori nel Comune capoluogo sono 138.565, di cui 65.132 maschi e 73.433 femmine.
Non sono computati nel numero degli aventi diritto al voto per il referendum gli elettori italiani residenti all’estero, i quali voteranno per corrispondenza.
Le sezioni elettorali che saranno istituite nella Provincia sono complessivamente 699, di cui 218 nel Comune capoluogo.
Le elezioni comunali nei 21 Comuni della Provincia interesseranno complessivamente 228.899 elettori, di cui 109.479 di sesso maschile e 119.420 di sesso femminile; le sezioni elettorali istituite saranno 330. Nel Comune capoluogo il numero complessivo è di 147.063 elettori, di cui 69.472 maschi e 77.591 femmine.
Tessera elettorale
Si ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire – oltre ad un documento di riconoscimento valido – la tessera elettorale personale.
Al fine di agevolare il rilascio delle tessere elettorali non consegnate o dei duplicati, gli uffici comunali saranno aperti anche venerdì 18 e sabato 19 settembre, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, nonché domenica 20 settembre e lunedì 21 settembre per tutta la durata delle operazioni di voto (dalle ore 7.00 alle ore 23.00 di domenica e dalle 7.00 alle 15.00 di lunedì).
Gli elettori sono invitati a verificare tempestivamente di essere in possesso della tessera elettorale e che sulla stessa non risultino esauriti gli spazi per la certificazione dell’esercizio del diritto di voto; ciò al fine di richiedere, ove necessario, il rilascio del duplicato al più presto, evitando di concentrare tali richieste nel giorno della votazione.
Divieto di introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini
Si rammenta che, per assicurare la libertà e segretezza dell’espressione del voto nelle consultazioni elettorali, il decreto-legge 1° aprile 2008, n. 49, convertito, senza modificazioni, dalla legge 30 maggio 2008, n. 96, all’art. 1, comma 1, ha fatto divieto di introdurre all’interno delle cabine elettorali “telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini”.
Pertanto, l’elettore all’atto della presentazione del documento di identificazione e della tessera elettorale dovrà consegnare al Presidente del seggio le anzidette apparecchiature delle quali sia in possesso; tali apparecchiature saranno restituite all’elettore, unitamente al documento di identificazione e alla tessera elettorale, dopo l’espressione del voto.
Per le violazioni del divieto è prevista la sanzione dell’arresto da tre a sei mesi e dell’ammenda da 300 a 1.000 euro (art. 1, comma 4, D.L. citato).
Pubblicazione dati
I dati sull’affluenza alle urne delle ore 12.00, 19.00 e 23.00 di domenica e delle ore 15.00 di lunedì, e sui risultati degli scrutini saranno pubblicati in tempo reale sul portale Eligendo del Ministero dell’Interno e sul sito internet della Prefettura www.prefettura.it/reggiocalabria/ .
Potrebbe interessarti
Rifiuti pericolosi nella rete fognaria di Reggio Calabria: denunciato titolare nota azienda
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024Nell’ambito di un’attività di tutela ambientale, svolta dalla Polizia metropolitana di Reggio Calabria, diretta dal comandante Francesco Macheda, è stato…
Reggio, presidio di solidarietà per il magistrato Stefano Musolino
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024La sezione Rosa Luxemburg di Sinistra Italiana di Reggio Calabria lancia un appello urgente a tutte le realtà politiche, civiche e…
Scilla, perseguita e minaccia il presunto amante della moglie: uomo sottoposto a misura cautelare
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024MISURA CAUTELARE PER ATTI PERSECUTORI. UN UOMO SOTTO ACCUSA PER MINACCE E AGGRESSIONI I Carabinieri della Stazione di Scilla…