REGGIO CALABRIA – 303 nuovi casi e 6 morti in due giorni. Nella vigilia e nel giorno di Capodanno il coronavirus rilancia ancora la sua corsa nell’area metropolitana di Reggio Calabria. Dalla fascia tirrenica a quella ionica il covid-19 continua a diffondersi e a contagiare, sia nei piccoli che nei grandi centri della provincia. La situazione resta abbastanza preoccupante, nonostante un discreto calo dei ricoverati dovuto però più che altro ai decessi. I casi attivi crescono, toccando quota 1910: 92 soggetti ospedalizzati e 1818 in isolamento domiciliare. I casi chiusi sono anch’essi in crescita, per fortuna soprattutto grazie alle negativizzazioni: 7074 guariti e 129 deceduti, per un totale di 7203. Questi ultimi sono i dati del bollettino regionale del primo gennaio. Quattro decessi vengono confermati nella stessa giornata dal Gom “Bianchi Melacrino Morelli”: tre uomini di 82, 81 e 50 anni e una donna di 63 anni, tutti con severe patologie concomitanti all’infezione da covid-19. Sono 82 i pazienti positivi ricoverati al Gom: 33 in Malattie Infettive, 27 in Pneumologia, 16 in Medicina d’urgenza, 1 in Ostetricia e Ginecologia e 5 in Terapia Intensiva. Altre 10 persone sono degenti nel presidio ospedaliero di Gioia Tauro. fra.me.
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