BAGNARA CALABRA – I consiglieri comunali del gruppo consiliare “Rinascita per Bagnara”, Santa Parrello, Daniela Salerno e Adone Pistolesi, scrivono al sindaco e al presidente del Consiglio comunale chiedendo, come da regolamento della massima assise cittadina, l’inserimento all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale della mozione “Proposta Collettivo Peppe Valarioti”.
«Premesso – recita la mozione – che il COLLETTIVO Peppe VALARIOTI, formato da un gruppo di studentesse e studenti, ricercatrici, lavoratori e lavoratrici, calabresi e non, che ha deciso di costituirsi quale laboratorio di idee per studiare i problemi strutturali della Calabria e avanzare proposte di politiche di sviluppo, a tutti i livelli amministrativi di interesse, raccogliendo l’eredità di Giuseppe Valarioti, militante politico comunista, insegnante, trucidato a Rosarno dalla ‘ndrangheta nel giugno del 1980, ha recentemente sensibilizzato le amministrazioni e la politica calabrese sul diritto al voto fuori sede; premesso che la partecipazione civica è il fondamento della vita democratica, come rappresentata in questo civico consesso, e il numero dei cittadini fuori sede è sempre maggiore e in costante crescita, con un nuovo esodo dalle regioni meridionali del paese, e il loro Diritto di Voto è osteggiato dalla normativa attualmente vigente che viola l’Art. 48 della Costituzione Italiana; premesso che questo atto rappresenta una battaglia di civiltà che non conosce colori politici, bandiere, schieramenti, ideologie e che quindi va condivisa e vinta insieme; rilevato che i comuni di Caraffa, Catanzaro, Cessaniti, Cinquefrondi, Crotone, Filogaso, Girifalco, Montauro, Parghelia, Sellia, Zambrone hanno già aderito alla seguente proposta; considerato che la pandemia ha acuito problematiche già esistenti e come gli ultimi mesi rappresentino il culmine di una situazione non più procrastinabile, affinché la tutela di diritti fondamentali, quali l’esercizio democratico del voto e la salvaguardia della salute siano garantiti; considerato che: 1. La Calabria, così come le altre regioni italiane, si trova all’interno di uno scenario di rischio sanitario nazionale ancora molto elevato, soprattutto alla luce dei ritardi imprevisti nell’attuazione del piano nazionale di vaccinazione; 2. La situazione del Sistema sanitario calabrese è ormai nota per le sue condizioni di precarietà e deficienza strutturali».
E ancora: «Preso atto che: I. Il Governo ha stabilito con Decreto Legge 150/2020 (c.d. Decreto Calabria), convertito in legge il 10.12.2020, una finestra temporale per l’indizione delle consultazioni elettorali dal 14 febbraio al 15 aprile 2021; II. Il Presidente f.f. della Regione Calabria ha indetto in un primo momento con Decreto N.135 del 30 novembre 2020 le elezioni per la prima data utile, cioè il giorno 14.02.2021; III. Lo Stesso Presidente f.f., revocando il precedente Decreto 135/20, ha fissato, con Decreto N. 1 del 04.01.2021, la nuova data per la convocazione delle elezioni regionali nel giorno 11 aprile 2021; IV. Infine, il Presidente f.f., revocando il Decreto N. 1 del 04.01.2021, con il Decreto N. 22 del 10.03.2021, demanda a successivo atto l’individuazione della data di indizione delle nuove elezioni; V. Lo stato di emergenza è stato prorogato, ad oggi, dal Governo fino al giorno 30.04.2021; VI. Sono numerose le raccomandazioni che il Governo ha rivolto a tutti i cittadini allo scopo di far rispettare le norme di distanziamento sociale, con particolare riferimento alla necessità di evitare occasioni di assembramento sui mezzi pubblici. Valutato che sarà molto difficile controllare e quindi gestire in maniera sicura eventuali flussi in entrata di cittadini-elettori residenti in questo Comune ma domiciliati altrove, fuori Regione, e che molti cittadini-elettori non potranno comunque fare ritorno nel Comune di propria residenza per motivi legati innanzitutto alla pandemia da CoViD-19 in corso, ma non solo».
Pertanto, i consiglieri di “Rinascita per Bagnara” propongono al Consiglio comunale:
«1. di deliberare in modo unitario e aderire all’iniziativa promossa dal Collettivo Peppe Valarioti; 2. di chiedere al Governo, di far rispettare, in occasione delle elezioni regionali del prossimo autunno, le norme sul distanziamento sociale, con particolare riferimento alla necessità di evitare occasioni di assembramento sui mezzi pubblici; 3. di chiedere al Governo e alla Regione Calabria, di impegnarsi in un censimento dei residenti domiciliati fuori sede, così da essere in grado di controllare possibili flussi di ritorno e assembramenti inaspettati presso le varie sezioni elettorali; 4. di fare pressione sulla Delegazione parlamentare calabrese, perché si faccia promotrice in Parlamento dell’attuazione del sistema di voto per corrispondenza, o similari, sia nel caso delle elezioni regionali in oggetto sia per le future competizioni elettorali nel resto del Paese; di trasmettere copia della presente deliberazione al Collettivo Peppe Valarioti, al Governo Nazionale, alla Regione Calabria e alla Delegazione Parlamentare Calabrese; 6. di dichiarare la presente deliberazione stante l’urgenza, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000».
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