Cannitello, le barche restano in spiaggia. Via carrelli, verricelli e altre attrezzature

18 Agosto 2021
881 Views
Stampa

VILLA SAN GIOVANNI – Niente sgombero per le imbarcazioni collocate sulla spiaggia di Cannitello i cui proprietari sono residenti nella frazione. Lo ha disposto, in via temporanea e del tutto eccezionale, per un periodo limitato alla definizione del Piano spiaggia, la responsabile dell’ufficio tecnico-comunale per il settore Patrimonio, Suap, Pianificazione territoriale, Ida Albanese. Che invece ha ordinato, contro ignoti, lo sgombero immediato, comunque entro e non oltre 7 giorni dalla firma del provvedimento, di tre aree della spiaggia di Cannitello «da qualsivoglia tipo di attrezzature quali carrelli, verricelli elettrici e non, gavitelli e qualsiasi altra attrezzatura destinata ad alaggio/varo di imbarcazioni per pesca e nautica da diporto». Si tratta di numerose attrezzature che, così come le barche, «non sono supportate da alcun titolo autorizzativo e costituiscono intralcio per la pubblica balneazione e pericolo per la pubblica incolumità». Ma mentre le barche per adesso possono restare perché Cannitello «è un borgo storico connotato da tradizioni marinare e di pesca», sempre ammesso che vengano sistemate in modo tale da non pregiudicare la fruizione da parte dei bagnanti né la pubblica incolumità dell’utenza cittadina, tutto il resto deve essere rimosso subito o quasi. L’ordinanza firmata dall’ingegnere Albanese ha ad oggetto lo sgombero di area comunale e area demaniale marittima occupata abusivamente, nello specifico tre punti del litorale cannitellese a ridosso della via Vittorio Emanuele II: l’area comunale, in prossimità del demanio marittimo, antistante l’ufficio postale; l’area demaniale marittima tra la statua della Madonnina e la rotatoria Piazza Giovanni Paolo II; l’area demaniale marittima del tratto di spiaggia collocato al di sotto delle piazzette. Lo sgombero riguarda anche imbarcazioni abbandonate da anni, non di proprietà di residenti e pericolose per la pubblica incolumità. Nel caso di mancata rimozione, il Comune preleverà attrezzature e natanti abbandonati e li custodirà in apposite aree per 15 giorni, trascorsi i quali senza notizie degli ignoti possessori diventerà proprietario e avvierà le procedure per lo smaltimento o la vendita. I trasgressori dell’ordinanza risponderanno di occupazione abusiva di suolo demaniale e di suolo comunale, e saranno soggetti a sanzioni amministrative nonché al pagamento degli indennizzi. (fra.me.)

Potrebbe interessarti

Villa, il Comune investe su Forte Beleno
Attualità
50 views
Attualità
50 views

Villa, il Comune investe su Forte Beleno

Francesca Meduri - 23 Novembre 2024

VILLA SAN GIOVANNI - «Abbiamo aderito con grande piacere alla sottoscrizione del documento proposto dal Centro Studi Medfort per la…

25 novembre a Villa, il Comune propone tre incontri di Correnti editoria
Eventi
43 views
Eventi
43 views

25 novembre a Villa, il Comune propone tre incontri di Correnti editoria

Francesca Meduri - 23 Novembre 2024

L'amministrazione comunale di Villa San Giovanni intende commemorare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, ricorrenza ufficializzata dalle…

San Roberto, il 7 dicembre la “Valley food” promossa dalla Pro Loco
Uncategorized
99 views
Uncategorized
99 views

San Roberto, il 7 dicembre la “Valley food” promossa dalla Pro Loco

Francesca Meduri - 22 Novembre 2024

  Un viaggio alla scoperta dello street food locale per le vie del paese, nel periodo più dolce ed atteso…