VILLA SAN GIOVANNI – «L’ennesimo risultato epocale della nostra amministrazione». Con queste parole la maggioranza di centrodestra commenta l’approvazione della dichiarazione di dissesto finanziario in consiglio comunale. «Sono stati tanti gli obiettivi raggiunti dalla nostra squadra nel corso di quasi 5 anni di governo cittadino, ma il dissesto è quello che ci rende più orgogliosi, perché era l’ultimo tassello per completare l’appassionante puzzle che abbiamo cominciato a realizzare nel 2017», continua la squadra di centrodestra che, pur avendo perso parecchi pezzi per strada, tiene a ribadire «l’unità e la forza» del gruppo che aveva sostenuto la candidatura a sindaco di Giovanni Siclari.
«Sia col sindaco facente funzioni che col sindaco eletto – continuano i consiglieri di maggioranza – non ci siamo fatti mancare nulla. Quelli che sembravano problemi, ostacoli, si sono invece rivelati i nostri punti di forza. Tutti ci criticavano per l’assenza di un assessore al Bilancio, salvo poi ricredersi nel momento in cui è arrivata la tanto attesa dichiarazione di dissesto che scongiurerà ulteriori danni alla città e ai cittadini e, anzi, porterà loro dei benefici trattandosi di un mero “dissesto tecnico”».
La maggioranza non intende affatto sminuire i meriti altrui: «Diamo atto alle precedenti amministrazioni, già dagli anni ‘80, di aver avviato il percorso per il raggiungimento di questo risultato storico per la città. Nessuno, però, aveva mai osato tanto, solo noi ci siamo assunti una tale responsabilità pensando al bene e al futuro di Villa San Giovanni. Continuiamo a dimostrarci una squadra con la testa sulle spalle, e non possiamo che esprimere grande soddisfazione per l’ultimo traguardo conseguito». L’ultimo di una lunga serie, a detta della maggioranza: «Ricordiamo a tutti che abbiamo inaugurato il molo di sottoflutto, il nostro porticciolo turistico, divenuto un gettonatissimo punto di attracco e di ricovero per centinaia e centinaia di imbarcazioni e un’irrinunciabile meta di sosta per navi da crociera. Centinaia di turisti si fermano nella nostra città per ammirarne le bellezze, restando davvero sbalorditi in particolare davanti al porticciolo turistico e al lungomare: due grandi opere che siamo riusciti a iniziare e quasi completare, in barba ai nostri detrattori che continuano a non vederle».
Più o meno lo stesso discorso vale per il resto: «La scuola elementare di Pezzo? Da 5 anni ne annunciamo la riapertura e, infatti, riaprirà, non si sa però se nell’anno scolastico in corso o nel successivo o nell’altro ancora. Il Palloncino? Continuiamo a lavorare per regalare alla città questa importante struttura sportiva. La burocrazia è una brutta bestia e i nostri uffici, come al solito, non sempre danno risposte. Continuiamo a lavorare pure per il polmone di stoccaggio, per il porto a sud e, soprattutto, per il ponte sullo Stretto. Il ponte sullo Stretto è un’opera strategica per Villa e l’intero Meridione e siamo certi che, dopo l’iniziativa organizzata dal nostro senatore Marco Siclari a palazzo San Giovanni, durante la quale Villa è stata consacrata “capitale del Sud”, il governo nazionale non dirà no a questa grandissima infrastruttura».
La maggioranza non si vede indebolita dalle dimissioni di Maria Grazia Richichi e di Aurora Zito, né dal fatto che adesso i poteri di sindaco e giunta sono nelle mani del commissario Marco Oteri: «Siamo più forti che mai, e abbiamo i numeri per andare avanti e aspettare il sindaco Siclari. Richichi e Zito hanno lasciato per sopraggiunti impegni personali e professionali, gli screzi con il resto della maggioranza sono solo invenzioni di certa stampa. Siamo uniti e compatti e intendiamo collaborare col commissario Oteri, che ha già espresso apprezzamento per il nostro operato. Siamo consiglieri al servizio della città, ci troviamo benissimo seduti nei nostri scranni consiliari e non aspiriamo a poltrone più alte anche se, sicuramente, saremo sempre pronti ad aiutare il commissario Oteri vista l’esperienza amministrativa che abbiamo maturato in questi anni».
Non manca un affondo all’indirizzo dell’opposizione: «La minoranza ci perseguita da 5 anni con uscite strumentali e diffamatorie. Adesso, poi, ci contestano pure il dissesto solo perché noi ce l’abbiamo fatta e loro no. I villesi non sono stupidi e ne avremo conferma prossimamente, quando noi – coerentemente e lealmente, del resto siamo i “LeAli per Villa” – ci ricandideremo alla guida della città con l’obiettivo di concludere in bellezza il programma iniziato nel 2017 e che in 5 anni non abbiamo concluso per motivi non dipendenti dalla nostra volontà ma solo perché siamo stati perseguitati con tanto fango addosso. Resta la grande soddisfazione per i nostri numerosi risultati “epocali”, che hanno già reso Villa non solo il polo turistico dello Stretto ma anche la capitale del Sud». (Francesca Meduri – articolo satirico)
Potrebbe interessarti
Rifiuti pericolosi nella rete fognaria di Reggio Calabria: denunciato titolare nota azienda
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024Nell’ambito di un’attività di tutela ambientale, svolta dalla Polizia metropolitana di Reggio Calabria, diretta dal comandante Francesco Macheda, è stato…
Reggio, presidio di solidarietà per il magistrato Stefano Musolino
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024La sezione Rosa Luxemburg di Sinistra Italiana di Reggio Calabria lancia un appello urgente a tutte le realtà politiche, civiche e…
Scilla, perseguita e minaccia il presunto amante della moglie: uomo sottoposto a misura cautelare
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024MISURA CAUTELARE PER ATTI PERSECUTORI. UN UOMO SOTTO ACCUSA PER MINACCE E AGGRESSIONI I Carabinieri della Stazione di Scilla…