Comune in dissesto, soggiornare a Villa costerà di più: ecco quanto

VILLA SAN GIOVANNI – Gli effetti negativi del dissesto finanziario si abbattono anche sul turismo e, in generale, sulle strutture ricettive locali: fino a tutto il 2025, infatti, fermarsi a Villa San Giovanni costerà di più e ciò potrebbe far crollare le prenotazioni negli esercizi alberghieri della città.

Il commissario Marco Oteri ha deliberato l’aumento della tassa di soggiorno

 

 

L’incremento della tassa di soggiorno è stato deliberato nei giorni scorsi dal commissario Marco Oteri con i poteri della giunta comunale e poi comunicato con un avviso pubblico dalla responsabile del settore economico-finanziario, Rosa Chiappalone. Il commissario prefettizio ha provveduto a una rideterminazione dell’imposta «aumentandola rispetto alla misura minima prevista dalla legge e graduandola in base alla tipologia della struttura ricettiva».

Tassa di soggiorno, le nuove tariffe in base alla tipologia della struttura ricettiva

 

Soggiornare in bed and breakfast, case e alloggi vacanze, affittacamere, residence, alberghi fino a una stella costerà 2 euro per persona a notte; negli alberghi a 2 e a 3 stelle costerà 2 euro per persona a notte; negli alberghi a 4 stelle 2,50 euro per persona a notte. E infine, gli ospiti di alberghi a 5 stelle pagheranno 3 euro per persona a notte. «L’imposta – recita l’avviso firmato dalla dottoressa Chiappalone – dovrà essere corrisposta per ogni pernottamento nelle strutture ricettive ubicate nel territorio del comune di Villa San Giovanni, fino ad un massimo di 5 pernottamenti consecutivi e senza soluzione di continuità». f.m.