Villa, a scuola manca l’acqua e il disagio cresce. Studenti pronti alla protesta

VILLA SAN GIOVANNI – «Si comunica che, in data odierna, 2 dicembre 2021, alle ore 12.10, in via eccezionale, a causa di un guasto tecnico all’impianto idrico della scuola determinato dalla mancata erogazione dell’acqua da parte dell’Ente preposto, gli alunni di tutte le classi dell’Istituto del corso diurno e il personale docente vengono autorizzati ad uscire dalla scuola per recarsi alle rispettive abitazioni». Anche ieri, come recita l’avviso della preside dell’Ipalbtur Carmela Ciappina, tutti gli studenti e i docenti dell’Istituto Alberghiero e parte di quelli dell’Istituto “Nostro-Repaci” sono stati costretti a un’uscita anticipata a causa di un disservizio idrico che si protrae ormai da giorni. La criticità potrebbe essere spiegata andando a rileggere l’avviso pubblicato dal Comune lo scorso 25 novembre: «Si comunica che a causa di un disservizio sulla rete idrica di proprietà della Sorical Spa si potrebbe riscontrare una carenza idrica nelle zone servite dal serbatoio tecnico Piale. Ci scusiamo per il momentaneo disagio». Ma il disagio persiste e le famiglie degli studenti cominciano a spazientirsi: «Sono stanca della situazione – lo sfogo di una mamma – che si è venuta a creare a scuola. Ogni giorno abbiamo il problema dell’acqua, e i nostri ragazzi sono obbligati ad uscire prima e perdere ore scolastiche. Dicono che sia colpa del Comune, i ragazzi vorrebbero scioperare. Questi poveri ragazzi, prima la dad, ora l’acqua… ma il diritto allo studio?». E col diritto allo studio va a farsi benedire pure il diritto all’igiene, più che mai fondamentale in tempi di pandemia vista la frequente necessità del lavaggio delle mani. La carenza di informazioni istituzionali non aiuta, nessuno sa cosa stia realmente succedendo e la protesta è dietro l’angolo. f.m.