Inquinamento atmosferico, il Co.Sa.Vi. denuncia l’omissione dell’Ordinanza del Consiglio dei Ministri e scrive al Prefetto, ai Ministri e al Presidente Occhiuto
Il “Co.Sa.Vi – Comitato per la Salute e Vivibilità” nella città di Villa San Giovanni, col suo presidente Giancarlo Citrea, richiama l’attenzione del Prefetto, dei Commissari prefettizi del Comune di Villa San Giovanni, del Ministro della Sanità, del Ministro delle Transazione Ecologica, del Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, e dei dipartimenti ARPACAL ed ISPRA, per l’omessa attuazione di quanto disposto dall’Ordinanza n. 3296 del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 giugno 2003, in materia di inquinamento acustico e atmosferico. Nello specifico, l’Ordinanza – riporta il comunicato – dispone l’installazione di strumentazione per la rilevazione dei livelli di inquinamento ambientale e inquinamento acustico con i fondi del Decreto Emergenza e, successivamente, per una continuità delle attività di monitoraggio, il presidente del Co.Sa.Vi., consiglia, di adottare il D.Lgs. 155/2010 s.m.i. che assegna, alla responsabilità ambientale delle Regioni, tutto il complesso delle attività di monitoraggio sulla qualità dell’aria. Le attività sono delegate dalla Regione Calabria all’ARPACAL mediante la sottoscrizione di apposite Convenzioni.
Nonostante le innumerevoli note dei Prefetti protempore di Reggio Calabria – continua il comunicato – indirizzate ai Sindaci protempore del Comune di Villa San Giovanni (RC), ad oggi, nulla è stato attuato. Considerata la particolare posizione geografica del Comune di Villa San Giovanni, che ne fa luogo di snodo dell’intero sistema di comunicazioni da e per la Sicilia, che si sviluppa lungo un’unica arteria cittadina, considerando anche, le condizioni di traffico nella città di Villa San Giovanni, a causa dell’intenso e continuo transito di mezzi pesanti e non ,provenienti o diretti verso il continente, che incidono gravemente sulla sicurezza della collettività locale, causando nocumento alla qualità della vita dei cittadini e problemi di ordine pubblico.
Il presidente Giancarlo Citrea richiama l’attenzione delle SS.LL. sulla condotta incriminata, che consiste nell’inadempimento dell’Ordinanza n.3296 del Presidente del Consiglio dei Ministri del lontano 19 giugno 2003, quasi 19 anni fa. Il provvedimento, ancora in vigore, era stato adottato per contingenti ragioni a tutela di interessi collettivi afferenti, e con lo scopo, di tutelare la salute della popolazione della Città di Villa San Giovanni.
A tal fine, tenuto conto della ormai nota situazione di eccezionale urgenza, il presidente del Co.Sa.Vi., confida nella collaborazione delle SS.LL., e resta a disposizione per eventuali ed ulteriori chiarimenti, termina il comunicato.
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