VILLA SAN GIOVANNI – «Rinviare le lezioni in presenza e attivare la dad». È la richiesta che il “Gruppo genitori di Villa San Giovanni”, raccogliendo in pochissime ore ben 250 firme, ha inviato tramite pec al commissario prefettizio del Comune Marco Oteri e, per conoscenza, al commissario Asp Gianluigi Scaffidi, al sindaco metropolitano Carmelo Versace, al prefetto Massimo Mariani, al garante metropolitano per l’Infanzia e l’Adolescenza Mattia Emanuele, e ai dirigenti scolastici delle scuole cittadine (Maristella Spezzano, Iis “Nostro Repaci”; Teresa Marino, Ic “Giovanni XXIII”; Carmela Ciappina, Ipalbitur).
Centinaia di famiglie villesi, in ansia davanti alla quarta ondata del coronavirus, non sono dunque favorevoli al ritorno in classe dei loro figli e rivendicano lo stesso provvedimento preso da quasi tutti i primi cittadini della provincia reggina su invito del sindaco metropolitano Versace, spinto dai vertici del Gom a proporre la chiusura delle scuole per qualche settimana a causa dell’incremento dei contagi e della crescente pressione sugli ospedali.
Diversi i punti che “Gruppo genitori di Villa San Giovanni” ha sottolineato a supporto della propria istanza: dall’aumento esponenziale dei contagi nel territorio comunale (più di 270 casi attivi), «anche con la nuova variante “Omicron” che non ha risparmiato i più giovani della popolazione»; allo stato dell’arte delle vaccinazioni della fascia d’età 5-11 anni, «ancora in pieno svolgimento, con non poche difficoltà»; passando alle difficoltà a mantenere il distanziamento, «in alcune circostanze è impossibile, viste le reali condizioni degli edifici e degli studenti nelle sedi, senza parlare dei giovanissimi che per problemi patologici non possono sottoporsi a vaccinazione»; fino al fatto che «l’indice dell’innalzamento dei casi era già percettibile e prevedibile da prima della sospensione natalizia per l’aumento dei contagi all’interno delle stesse scuole che aveva portato un po’ dappertutto a chiusure anticipate». E ancora: «L’aumento dei contagi causerà prevedibilmente assenze di personale scolastico con conseguenti problemi organizzativi relativi soprattutto alla sicurezza ed alla vigilanza dei nostri ragazzi», avvertono i genitori chiedendo a gran voce «un urgente rinvio delle lezioni in presenza e attivazione della Dad. La richiesta – concludono ricordando l’attuale caos nella gestione dell’emergenza – nasce dalla grande preoccupazione che ci forniscono i recenti dati rilevabili dai bollettini ufficiali». fra.me.
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